Mini Model Year 2011: versioni e motorizzazioni 28/06/2010 di Fabiana Muceli Restyling, interni, allestimenti e propulsori della media di lusso Bmw Movimento in casa Bmw per lo sviluppo e il rinnovamento delle medie di classe premium: stiamo parlando anche e soprattutto della Mini Model Year che si propone al 2011 con un nuovo look estetico e due motorizzazioni differenti. Elegante ma sportiva, raffinata ma comoda. Ossimori, forse. O forse no: il nuovo stile della Mini la vede cambiare nell'estetica, così come nelle prestazioni, pur mantenendo il primato di vettura lussuosa e funzionale sia in città che nei viaggi fuori porta. Cambiano, ma non troppo, le linee del frontale e del posteriore, con l'aggiunta di nuovi paraurti e di nuove tinte per la carrozzeria. Su tutte, il colore Chili Red sul tetto e sugli specchietti, inserito nell'allestimento John Cooper Works. A cui si aggiungono Rallye, Scene e Classic, un quartetto che garantisce temi uniformi per verniciature, cerchi in lega, interni e tessuti dei sedili. I fari sono allo xeno e possono essere dotati di Adaptive Light Control. Per quanto riguarda gli interni la tecnologia fa da padrona. Una convergenza di accessori diversi che rendono il sistema di infotainment altamente d'avanguardia. Audio e lettore cd e MP3, navigazione, possibilità di connettere telefoni portatili, schermo LCD ad alta definizione, destinato sia a visualizzare le info del computer di bordo, sia a trasmettere film attraverso l'i-Pod. Le motorizzazioni sono diverse in base ai vari modelli. Il minimo della potenza si raggiunge con la Mini One, 55 kW e 75 CV. Mentre il massimo è coperto dalla Mini Cooper S, 135 kW e 184 CV. Vediamole nel dettaglio: Mini One D – Il motore è un turbodiesel da 66 kW e 90 CV, passa da 0 a 100 km orari in 11.4 secondi, la sua velocità massima è invece di 184 km orari. Consuma 3,8 litri ogni 100 km e le emissioni di CO2 sono pari a 99 grammi per chilometro. Il propulsore è presente anche sulla Clubman, con le relative varianti. In questo caso permette un'accelerazione 0 a 100 km orari in 11.8 secondi e la velocità massima di 182 km orari, con il consumo di 3,9 litri per 100 chilometri ed emissioni per 103 grammi ogni chilometro. Mini Cooper D – Il turbodisel da 82 kW e 112 CV accelera da 0 a 100 km in 9.7 secondi e risponde alla normativa Euro 5: 3,8 litri per 100 chilometri e 99 grammi di CO2 per chilometro. La Mini Cooper D Clubman è dotata del motore più potente: da 0 a 100 km/h in 10.2 secondi e 197 km orari di punta. Il consumo medio di carburante è di 3,9 litri per 100 chilometri, mentre il valore di CO2 è di 103 grammi per chilometro. Alle due versioni si aggiunge infine la Cabrio, leggermente inferiore della precedente per prestazioni. Da 0 a 100 km orari in 10.3 secondi e velocità massima di 194 km orari. I consumi e le emissioni invece si alzano: 4 litri per 100 chilometri e 104 grammi per chilometro. Mini John Cooper Works – E' la più sportiva della famiglia, disponibile anche in versione Cabrio. Motore a quattro cilindri da 155 kW e 211 CV, allestimenti Chili Red dove i tessuti neri sono arricchiti da cuciture rosse o, in alternativa, rivestimenti in pelle con bordature rosse.

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