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Moto Morini all´incanto
19/07/2011
di Grazia Dragone
L´azienda di Casalecchio è stata acquistata dagli imprenditori Sandro Capotosti e Ruggeromassimo Jannuzzelli
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Si chiude la tormentata vicenda della Moto Morini, reduce dal fallimento dichiarato il 18 maggio 2010 e da un primo tentativo di vendita all’asta andata deserta lo scorso 13 aprile.
Sono milanesi i nuovi proprietari della storica azienda di Casalecchio, acquistata per un milione e 960 mila euro dagli imprenditori Sandro Capotosti, ex presidente di Banca Profilo, e Ruggeromassimo Jannuzzelli, ex vicepresidente e ad del gruppo Camuzzi. Entrambi dirigono la newco Eagle Bike, creata per l'occasione.
L’offerta per l’acquisto della Moto Morini non aveva ulteriori competitors e ha permesso l’acquisizione del complesso aziendale-mobiliare, ad eccezione del capannone industriale in via Porrettana del noto marchio delle due ruote. Era prevista una seconda opzione, che prevedeva una base d'asta di 1.950.000 euro, ulteriormente ridotta rispetto ai 2,6 milioni del primo tentativo d’incanto, con la disponibilità dell'immobile in comodato per due anni. Mentre per il pacchetto completo, che comprendeva azienda e immobile, ad un prezzo di 4.650.000 euro, non è arrivata nessuna offerta.
Nell'udienza del tribunale fallimentare, il notaio Marco Orlandoni, alla presenza dei compratori, del curatore fallimentare Piero Aicardi, della rappresentante della Fiom-Cgil Cristina Pattarozzi e un gruppetto di lavoratori della Morini, ha dato lettura dell’offerta.
Al termine dell’udienza Capotosti, ha dichiarato: “Dopo un intenso lavoro durato tre mesi siamo contenti di aver concluso l'operazione. Un’operazione di questo tipo, in questo momento economico, deve essere fatta con il cuore. Io da ragazzo ho avuto prima il Corsarino, poi lo Scrambler. E ancora me li ricordo. Credo tutti gli italiani sopra i 50 anni abbiano avuto una Morini”.
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