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La Fiat del futuro pensa a un Suv col marchio Maserati
23/11/2010
di Michele Formichella
La nuova vettura verrebbe realizzata negli stabilimenti Chrysler di Detroit
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La notizia viene data in anteprima dallo stesso Sergio Marchionne al Wall Street Journal nel corso di un'intervista e in Italia subito rimbalza tra agenzie di stampa e giornali online: il lato americano della Fiat, la Chrysler, sta pensando alla possibilità di realizzare un nuovo modello di Suv cui dare il marchio della storica casa produttrice di auto di lusso Maserati.
Il progetto - che al momento pare già più una mera intenzione - è destinato a partire non prima del 2013 e vedrà la nuova vettura prendere vita negli stabilimenti Chrysler di Detroit. L'Amministratore delegato Fiat si lascia poi sfuggire anche qualche anteprima sul nuovo progetto, che prenderà spunto dal telaio e dalla componentistica meccanica della Jeep Grand Cherokee per poi sviluppare un veicolo dal design e dalle caratteristiche in linea con il carattere del marchio che dovrebbe 'indossare'.
L'intervista al quotidiano economico americano, raccolta sullo sfondo dell'Auto Show di Los Angeles, prosegue poi con Marchionne che tesse le lodi del Jefferson North di Detroit - dove si vuol produrre il nuovo Suv - e subito scatena le prime reazioni sul suolo americano: il prossimo anno Chrysler, che nel 2009 è stata salvata dalla bancarotta dal Governo Usa - potrebbe tornare ad essere quotata in borsa e la nuova avventura sotto il brand Maserati darebbe di certo una luce nuova alla casa statunitense.
Intanto oggi pomeriggio il Presidente degli States, Barack Obama, insieme al suo vice Joe Biden, sarà in visita allo stabilimento Indiana Transmission Plant II di Chrysler. Dopo aver già visitato proprio l'impianto di Detroit prosegue dunque la serie di incontri con i rappresentanti delle imprese americane previsto dal 'Main Street Tour' del Presidente Usa.
Insieme a Obama e Biden si aggirerà tra macchinari e linee di produzione anche l'Ad Sergio Marchionne.
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