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Opel Zafira Tourer Concept, la familiare dal comfort estremo
25/02/2011
di Fabiana Muceli
La casa automobilistica ha svelato le prime immagini ufficiali della monovolume che debutterà al Salone di Ginevra
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L'Opel Zafira Tourer Concept verrà presentata ufficialmente al Salone di Ginevra 2011 e alla vigilia dell'esordio la casa automobilistica ha diffuso le prime immagini ufficiali della concept car. Di fatto è un preludio della Opel Zafira di nuova concenzione, quella che affronterà il mercato delle monovolume e la cui commercializzazione si colloca tra la fine dell'anno e i primi mesi del 2012.
Esternamente l'Opel Zafira ricorda l'ecologica Ampera, da cui riprende la forma e lo stile delle luci diurne, con un aspetto reso lievemente aggressivo dai cerchi in lega da 20 pollici e la barra orizzontale, ma all'interno assorbe tutte le caratteristiche dell'auto familiare. Spazio e comfort sono infatti insiti nella vettura: la progettazione ha dato priorità ad elementi quali la spaziosità e l'illuminazione, concentrandosi sulla comodità dei passeggeri.
Chi siede dietro, ad esempio, potrà distendere le gambe grazie all'opzione “lounge” dei sedili posteriori, con tanto di poggiapiedi. Il sistema Flex7 consente anche di eliminare gli schienali della terza fila o di abbassare il sedile centrale che si trasforma in un poggiabraccio. La luce diventa poi un elemento centrale del design: il parabrezza si unisce al tetto panoramico, a cui è stata aggiunta la lastra che rinfrange la luce, mentre la stessa può essere gestita anche attraverso i Led.
Per quanto riguarda invece i passeggeri anteriori, potranno godere di un sistema infotainment arricchito dallo schermo touch screen incastonato nella console centrale, studiata per poter ospitare un laptop. Tutti i passeggeri dell'abitacolo potranno comunque usufruire della connessione wi-fi e dei dispositivi in dotazione alla vettura. Si conosce invece poco sulle motorizzazioni: il propulsore della Zafira dovrebbe essere il .4 turbo a benzina con Start&Stop, ma per i particolari sarà necessario attendere il Salone di Ginevra.
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