Notizie
Fiat: gli operai della ex Bertone al Lingotto
06/04/2011
di Grazia Dragone
Consegnata a Rebaudengo una lettera con invito indirizzata all´ad Marchionne
|
Incontro lampo tra una delegazione rappresentativa degli operai della ex Bertone e Paolo Rebaudengo, responsabile delle relazioni industriali della Fiat.
La visita al Lingotto aveva il chiaro obiettivo di contattare personalmente l’ad Sergio Marchionne, per consegnargli una lettera/invito, sottoscritta da oltre 4000 tute blu dello stabilimento di Grugliasco, per definire la situazione in cui si ritrova la ex Bertone.
Al termine del colloquio la Fiom ha ringraziato l'azienda per aver ricevuto gli operai. Pino Viola della Fiom ha dichiarato “si tratta di un dato positivo. Il dottor Rebaudengo ci ha spiegato che per l'azienda i punti di un eventuale accordo si basano sul modello già adottato a Mirafiori”. “Per noi”, afferma Giacomo Zulianello, Rsu della Fiom, “la trattativa non è chiusa, come dimostra la lettera ai lavoratori dell'ad delle Officine Automobilistiche Grugliasco che pochi giorni fa ha ribadito che il piano industriale è realizzabile solo con l'impegno di tutti”.
L'ex Carrozzeria Bertone, oggi nota come Officine automobilistiche Grugliasco, è entrata a far parte della famiglia Fiat nel 2009, dopo due anni di cassa integrazione. Il Lingotto aveva promesso un investimento da 500 milioni e la commessa per la nuova Maserati, chiedendo in cambio un accordo sul modello Mirafiori per garantire il futuro lavorativo dei 1.095 operai ancora in cassa integrazione. Ma la Fiom, che nella fabbrica ha il 70 per cento della rappresentanza, intende trattare.
“La missione di oggi era consegnare la lettera e spiegarne lo spirito”,ha detto Pino Viola, “e questo e' quello che abbiamo fatto. Dal canto suo la Fiat ci ha ribadito le posizioni già espresse all'Unione industriale. E comunque e' stato per noi positivo ed importante avere avuto la possibilità di poter spiegare lo spirito contenuto nella lettera sottoscritta da circa 400 lavoratori”.
|
| |
|
|