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Sema Show 2012 mostra le sue meraviglie
01/11/2012
di Gianluca Maxia
Sema Show di Las Vegas, vera mecca mondiale del tuning per automobili e Trucks
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[ Las Vegas, Nevada, USA ] -
Il SEMA, acronimo di Specialty Equipment Market Association, nasce nel 1963 ed è una associazione di produttore di componenti speciali per automobili, sia da strada che da competizione. L'associazione conta più di 6000 membri ed è estesa in tutto il mondo. Il SEMA Show è la loro vetrina più importante e famosa; in questo show viene mostrato tutto il meglio che questi produttori realizzano, è facile vedere personalizzazioni talmente radicali da essere considerate autovetture completamente nuove e che hanno pochissimo in comune con il modello da cui parte l'elaborazione. Lo show è da sempre organizzato a Las Vegas, in Nevada, presso il Las Vegas Convention Center e oltre alle vetture e agli stand con i componenti più innovativi vengono svolti seminari sulla sicurezza, dimostrazione di prodotti, eventi per potenziare il network dei soci e molti eventi con personaggi famosi, sportivi e non. Il SEMA è riservato ad operatori del settore, ma nonostante questo l'edizione del 2011 ha visto partecipare più di 60 mila buyer, provenienti da ogni angolo del mondo.
La voce grossa, come spesso accade a Las Vegas, la fanno i brand statunitensi, Ford, Chevrolet e Chrysler su tutti, giunti con il solito carico di interessanti novità, tra cui 20 modelli elaborati dalla MOPAR, famosa divisione sportiva del Gruppo Chrysler, che in questa edizione del SEMA festeggia i 75 anni di attività. Da segnalare tra le tante auto modificate e presentate da MOPAR la Fiat 500 in versione Cafè Racer, basata sulla Abarth 500, la piccola italiana ha ricevuto cure invasive alla carrozzeria, specialmente nel tetto, più basso di ben 12 centimetri, per avere un look slanciato e supersportivo. Non mancano però gli altri costruttori europei e orientali, con un occhio di riguardo per le elaborazioni targate Volkswagen e Hyundai.
Per quanto riguarda le elaborazioni di auto europee il SEMA 2012 si contraddistingue per l'arrivo delle prime modifiche al nuovo Volkswagen Maggiolino, Beetle negli USA, che ancora fresco di presentazione ai clienti è già stato oggetto di modifiche estetiche e meccaniche anche radicali. Tra le varie elaborazioni presentate sicuramente quella più tecnica e raffinata dal punto di vista delle perfomance è quella realizzata dalla APR Vwvortex che ha presentato il Beetle Turbo. 500 cavalli ottenuti grazie ad un turbo APR Stage IV GTX, un nuovo sistema d’alimentazione, un intercooler dalle prestazioni maggiorate ed una ECU riprogrammata, oltre a quelle modifiche di natura tecnica indispensabili per aumentare la resistenza di motore e cambio. A rendere speciale questa elaborazione è l'installazione della trasmissione integrale, quasi indispensabile per scaricare bene a terra tutta questa potenza e per rendere il Beetle molto performante anche in curva i ragazzi di APR hanno aptato per un assetto regolabile a ghiera molto efficiente. APR ha deciso per un personalizzazione esterna discreta che ben cela la grande esuberanza della meccanica. Decisamente un lavoro tecnico e concretamente sportivo quello svolto dalla APR.
Più incentrate sull'estetica è il Maggiolino Beach Battle Cruiser, che rappresenta un ideale mezzo per andare a cercare la spiaggia californiana dalle onde perfette. Sicuramente il viaggio sulla costa sarà veloce grazie a 400 cavalli ottenuti dal motore sovralimentato, ma non molto confortevole dato l'assetto drasticamente abbassato e irrigidito. Comodo il portapacchi e porta tavola da surf che è stato realizzato espressamente per questo Maggiolino, che oltre all'estetica molto piacevole data dall'uso di legni chiari per l'intelaiatura, diventa indispensabile per portare il necessario con se. All'interno infatti lo spazio di carico è stato sacrificato da accessori esclusivi quali l'impianto audio molto potente e la piccola doccia estraibile che consente di rinfrescarsi dopo la giornata in spiaggia. Su questo “Maggiolino da spiaggia” la colorazione scelta è a due toni pastello, idea questa messa in atto da molti specialisti del tuning perché scatena subito la memoria, facendo affiorare ricordi di maggilini anni 60 e ricreando quel collegamento tra il mitico Maggiolino e quello nuovo. Particolare da segnalare su questa su questo Beetle Beach Battle Cruiser sono i cerchioni da 19 pollici che riproducono fedelmente il disegno e i colori dei mitici Fuchs della Porsche.
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