Dakar VI tappa: dominio cileno, Lopez bikes e Casale quads 10/01/2013 di Domenico Scalera Al-Attiyah vince per le auto. In ritardo Olivier Pain, 10° in tappa ma mantiene la ledership nelle bikes [ Arica - Calama ] - La sesta tappa della Dakar 2013 collega Arica a Calama, la prima tappa nel territorio cileno che porterà i concorrenti ad affrontare il deserto di Atacama, ovvero dune di sabbia che si estendono per ben 2/3 dello speciale. Il tratto finale è tutto in salita, dal livello del mare si arriverà ad oltre i 2000m. Lo speciale è lungo 454 km per tutte le categorie, cui si aggiunge un tratto di collegamento di 313 km. Ancora lui a condurre, il beniamino di casa Francisco “Chaleco” Lopez su KTM 450 Rally Repplica per le Bikes. Il biker si aggiudica la sua terza tappa nel 2013 con il tempo di 3h36’21’’, in seconda posizione giunge il portoghese Ruben Faria a 2’34’’, la terza posizione è di Cyril Despres a 3’48’’, la quarta posizione è dell’americano Caselli a 4’48’’ che completa un poker KTM, alle sue spalle il centauro italiano Alessandro Botturi su Husqvarna distanziato di 5’35’’ dal leader, a seguire la Honda del cileno Jeremías Israel Esquerre e la Yamaha del norvegese Verhoeven ripettivamente a 6’13’’ e 6’41’’. In ottava piazza giunge il portoghese Rodriguz su Honda a 6’58’’ seguito dallo spagnolo Pedredo su KTM a 24 secondi. Chiude la top ten il leader della classifica generale, Olivier Pain su Yamaha con ben 7’33’ dal vincitore di tappa mentre il connazionale nonché compagno di team Castue con un ritardo di 11’06’’ giunge 15°. La classifica generale vede ancora leader Olivier Pain che riduce il suo distacco da Cyril Despres a 2’22’, retrocede in terza posizione David Casteu vincitore della tappa di ieri con un ritardo di 4’48’’, segue il cileno Francisco Lopez a 6’06’’, Faria a 8’35’’, mentre rosicchia posizioni importanti Alessandro Botturi che risale in sesta posizione a 12’02’’ il migliore del team Husqvarna Rallye Team by Speedbrain. Per la categoria delle auto si aggiudica la terza tappa in questa Dakar 2013 il principe del Qatar Nasser Al-Attiyah su Buggy Demon Kefferies Red Bull, alle sue spalle la Mini del duo francese Peterhansel e Cottret a 8’36’’, in terza posizione il duo americano Gordon – Walch su Hummer H3 a 13’52’’. In quarta posizione l’argentino Terranova su BMW X3 CC 14’13’’, dietro di lui la Mini di Novistrkiy a 15’48’’, in sesta posizione il sudafricano Giniel De Villiers su Toyota a 17’17’’ dal leader.Nella classifica generale restano invariate le prime tre posizioni con Stephane Peterhansel leader, accorcia Al-Attiyah a 1’18’’, più attardato De Villiers a 42’31’’ in terza posizione. In quarta posizione il duo Russo Novistkiy – Zhiltsov su Mini a 44’47’’, seguito dal duo francese Chabot – Pillot su SMG a 1h16’26’’. Un altro cileno si aggiudica la tappa per la categoria dei quads, si tratta di Ignacio Nicolas Casale su Yamaha Raptor 700 che ha anticipato, il leader della classifica generale Marcos Paronelli di 6’36’’ sempre su Yamaha. Seguono, il sudafricano Sarel Van Biljon su quad E-ATV 690 SM Memotours a 10’30’’, il cileno Sebastian Palma su Cam-Am Renegade 800 XXC, che spinto dal pubblico di casa è giunto quarto con un ritardo di 23’53’’ e infine in quinta posizione l’argentino Maffei su Yamaha a 23’15’’. L’italiana Camilla Liparotti con poco più di 1 ora di ritardo è giunta 17^ in questa tappa. In cima alla classifica generale troviamo Marcos Paronelli seguito da Ignacio Casale con 1h11’56’’ di ritardo e in terza posizione sale invece il polacco Rafal Sonik su Raptor Yamaha YFM700R. La VII tappa della Dakar 2013 di domani collegherà Calama a Salta con 220 km di speciale. Fotogallery

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