Sabato, ieri pomeriggio, al calar del sole le prime vetture hanno iniziato ad entrare nelle vie di Bologna. Ali di folla hanno accompagnato il loro ingresso trionfale nella città dei portici, nonché capitale della passione per i motori. Il controllo orario è stato fatto nel piazzale Atleti d’Italia. Dopo questo controllo l’organizzazione ha previsto una passerella che ha percorso molte vie famose di Bologna, per culminare nel cuore antico di Bologna: piazza Maggiore, piazza del Nettuno, piazza Galvani, e piazza Roosevelt, dove le vetture solo state parcheggiate nelle poche ore di riposo notturno.
La prima vettura è ripartita alle ore 7 di questa mattina. I cittadini hanno risposto in grande stile e le piazze erano davvero colme di persone che facevo foto e raccontavano aneddoti legati alle macchine o ad eventi che orbitano intorno a questa gara dal fascino unico. Le sole critiche da sollevare sono la poca illuminazione della piazza, che più che un risparmio energetico è stata un’altra occasione mancata dall’amministrazione comunale per valorizzare Bologna in un evento di portata mondiale, e la mancanza di transenne per proteggere le vetture dalle mani dei troppo curiosi. Speriamo che i piloti delusi da questa decisione non vogliano evitare negli anni prossimi la sosta a Bologna, perché sarebbe un’altra occasione sfumata per Bologna.
Il percorso che ha portato la carovana in città è uno dei più belli di tutta la gara: la strada statale che porta da Firenze a Bologna. Le curve della Futa e della Raticosa sono da sempre un terreno ideale per gustare la guida di una vettura speciale e colmare gli occhi di paesaggi bellissimi. Lo spettacolo offerto dalle persone a bordo pista che salutano i piloti e paragonabile alla bravura nel condurre vetture così antiche su strade difficili ed impegnative.
Il controllo orario della tappa di Bologna ha sancito la prima posizione di Giordano Mozzi, abilmente assistito al cronometro dalla moglie Stefania. Questo equipaggio ha condotto tutta la tappa in testa aumentando progressivamente il distacco sul secondo assoluto, il varesotto Ezio Salviato su Bugatti Type 44. Tra i partecipanti vip sono da segnalare Jay Leno e Ian Callum su Jaguar XK 120 Sports “Ecurie Escosse” numero 211, l’attore di Hollywood Adrien Brody su Mercedes 300 SL numero 394, l’attore Jeremy Irons , il cantante degli Ac/Dc Brian Johnson su Jaguar C-Type numero 261, e Bruno Senna. La quarta ed ultima tappa partira da Bologna alla volta di Brescia, passando per Modena. Anche se la classifica sembra regalarci un podio tutto italiano bisogna tenere le dita incrociate fino alla fine perché la fatica a cui sono sottoposti piloti e vetture è davvero molto grande.
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