Si è conclusa domenica, con il consueto arrivo a Brescia, la 1000Miglia 2014. Quattro giorni di gara, anziché le consuete tre tappe, hanno reso ancora più avvincente questa splendida competizione. Come ogni anno la Freccia Rossa ha riscosso durante il percorso un grande successo, con un numeroso pubblico che ha voluto osservare da vicino queste auto, attendendo per ore il passaggio nei punti più suggestivi delle città attraversate.
Per gli organizzatori si è trattato indubbiamente di un nuovo successo e i numeri forniti all’arrivo non possono che confermare questa sensazione. E si tratta di un successo a trecentosessanta gradi, sia dal punto di vista agonistico che dal punto di vista organizzativo.
La 1000Miglia 2014 ha visto coinvolte nell’organizzazione oltre 3000 persone, 435 auto in competizione, di cui 358 classificate, e 90 auto al seguito. Numeri che si sono tradotti in circa 4000 camere prenotate per i partecipati all’evento.
Ma aldilà dell’efficienza di una macchina organizzativa ormai rodata da anni, resta in primo piano l’aspetto competitivo. Quest’anno ad aggiudicarsi la vittoria sono stati Mozzi e Biacca alla guida di una Lancia Lambda tipo 221 spider Ca.Sa.Ro del 1928 in gara con il numero 42. Alle spalle l’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato dell’equipaggio Gamberini-Magni.
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