Quant F e Quantino sono le premiere della passerella elvetica
[ Ginevra ] -
Le anteprime di Nanoflowcell al Salone di Ginevra, piccola factory elvetica specializzata nel settore delle batterie di flusso, sono innovative e sorprendenti. Stiamo parlando di modelli come Quant F e QUANTiNO, premiere mondiali, che si accompagnano ad un'altra vettura della gamma, la Quant E, già presentata durante la scorsa edizione del Motor Show di Ginevra.
Nunzio La Vecchia, Chief Technical Officer di NanoFlowcell AG, ha sveltato durante la presentazione ufficiale le nuove vetture e tutti i dettagli tecnici. “Noi vediamo che la tecnologia flow-cell è la più promettente con il massimo potenziale per il futuro della mobilità elettrica sostenibile, senza emissioni nocive… Per noi rappresenta la migliore alternativa ai veicoli elettrici alimentati a batteria o a celle di combustibile. Il sistema di azionamento flow-cell elimina molti degli inconvenienti insiti nei sistemi di esistenti, ed è anche più conveniente. A nostro avviso la flow-cell è il futuro della mobilità elettrica”, spiega La Vecchia.
La QUANT F dimostra come sia possibile abbinare prestazioni elevate alla sostenibilità ambientale, senza rinunciare al massimo piacere di guida. Questa vettura è una evoluzione del modello precedente Quant E, completamente riprogettata per assicurare performance sportive. Il veicolo elettrico, dotato di tecnologia nanoFlowcell, può superare i 300 km /h senza emissioni nocive e con un autonomia di 800 km, mentre lo scatto 0-100 km/h avviene in 2,8 secondi.
La vettura è stata realizzata con una monoscocca in fibra di carbonio e abitacolo ancora più spazioso grazie ai montanti A allargati. Lunga 5,25 metri, la Nanoflowcell Quant F adotta quattro motori elettrici dalla potenza totale di 801,89 kW, cioè 1.090 CV. Presente, inoltre, la trazione integrale permanente che si trasforma in trazione posteriore a seconda delle necessità.
Ma ad attirare maggiormente l’attenzione sullo stand di Ginevra è il nuovo QUANTiNO, la prima vettura del mondo a bassa tensione, presentata a sorpresa in veste di concept. L’auto utilizza quattro motori elettrici da 25kW e sfrutta la trazione integrale con torque vectoring erogando una potenza complessiva di 136 CV, che permettono di raggiungere la velocità massima di 200 km/h. Due serbatoi da 175 litri (per un totale di 350 l) con elettroliti liquidi assicurano un’autonomia fino a più di 1000 km. L’impostazione è quella di una 2+2 posti compatta. Tra le dotazioni estetiche si notano i cerchi da 22 pollici abbinati a pneumatici a bassa resistenza al rotolamento.