Volkswagen acquisisce oltre il 90% di Italdesign 25/05/2010 di Giovanni Iozzia Assunto il controllo della prestigiosa azienda fondata da Giorgetto Giugiaro, strategica per l’acquisizione della leadership mondiale da parte della casa tedesca La Volkswagen ha rilevato un’ampia quota di maggioranza di Italdesign. Questa mattina, infatti, il gruppo tedesco ha concluso l’operazione di acquisizione del 90% della storica azienda italiana fondata nel 1968 da Giorgetto Giugiaro, che ne è l’attuale presidente e rimarrà ugualmente con un ruolo di primo piano insieme al figlio Fabrizio. Italdesign, che in atto ha 975 dipendenti e un fatturato di oltre 100 milioni di euro, collabora con la Volkswagen sin dal lancio della prima Golf nel 1974 oltre che alla realizzazione di Passat, Scirocco e Audi 80. Un’operazione diventata quasi necessaria alla Volkswagen per realizzare l’obiettivo di diventare entro il 2018 il primo produttore mondiale con 10 milioni di auto. La trattativa, che è durata diversi mesi, si è conclusa nella mattinata di martedì 25 maggio, e la Volkswagen ha esattamente acquisito il 90,1% della Italdesign Giugiaro compresi i diritti di marchio e brevetti, mentre il rimanente 9,9 rimarrà alla famiglia Giuggiaro. Le quote saranno acquisite attraverso il brand Lamborghini già da tempo di proprietà del gruppo di Wolfsburg. L’annuncio è arrivato, nel corso di una conferenza stampa, direttamente dal presidente di Wolkswagen Martin Winterkorn. «Puntiamo alla continuità – ha detto, tra l’altro, Winterkom - perchè Italdesign è gestita magistralmente. Il futuro di Italdesign è in buone mani e i posti di lavoro sono sicuri». «Nei prossimi anni – ha aggiunto Winterkom - il Gruppo Volkswagen porterà avanti con coerenza la propria strategia di lancio di nuovi modelli avvalendosi anche delle risorse e delle competenze di Italdesign, che così fornirà un contributo importante alla nostra 'Strategia 2018' di crescita a livello mondiale». «È un giorno importante - ha detto Giorgio Giugiaro - per me, per mio figlio Fabrizio e per tutta la nostra azienda. Per noi è un nuovo inizio a cui guardiamo con serenità e fiducia. Da oggi Italdesign entra a far parte della grande famiglia di Volkswagen e si completa un rapporto cominciato nel ’70, quando fui chiamato a disegnare la prima Golf. Quell’auto segnò un nuovo inizio per la casa di Wolfsburg, come questo giorno segna un nuovo inizio per Italdesign». L’Italdesign è una delle più prestigiose aziende italiane ed è in ottime condizioni. Ha disegnato più di 200 modelli di auto di serie per Fiat, Alfa Romeo, Hyundai, Mitsubishi, come l'Alfa Sud, la Giulia, la Fiat Panda nel 1981 e la Fiat Uno nel 1984, la Daewoo per la Matiz. Numerose le reazioni tra cui quella del presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo e del presidente della Regione Piemonte Roberto Cota che hanno auspicato che nulla dell’azienda lasci il territorio nazionale. Ma la Volkswagen non pensa affatto di avere finito con gli acquisti in Italia. Il prossimo obiettivo potrebbe essere l’Alfa Romeo ma c’è un ostacolo che al momento resta insormontabile: la posizione di Sergio Marchionne che solo pochi giorni fa ha dichiarato: «Non venderò mai l'Alfa Romeo».

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