Dai due marchi prende vita la Société des Automobiles Alpine Caterham per la produzione di modelli sportivi
La Renault e la Caterham insieme per lo sviluppo e la produzione di futuri modelli sportivi. Un accordo di notevole importanza quello siglato tra i due marchi che si fondono per ridare vita al celebre brand Alpine: la casa automobilistica francese può vantare una lunga tradizione sportiva, a cominciare dalla Formula 1 dove è presente sia come scuderia che come fornitore di motori.
Il marchio della Losanga, dal canto suo, ha messo la firma su veri e propri bolidi da corsa. Dalle due “potenze” del settore automotive nasce così la Société des Automobiles Alpine Caterham, operativa da gennaio e destinata alla produzione di una gamma di modelli sportivi entro tre-quattro anni, dalle vetture di serie alle quattro ruote esclusive.
L’Alpine ha battezzato vetture sportive che hanno ottenuto grandi successi nei rally e nelle competizioni di velocità. Fondata da Jean Rédélé, figlio di un concessionario Renault di Dieppe, la piccola Casa costruttrice realizzò nel 1962 la celebre berlinetta A 110 con telaio a trave centrale e motore posteriore (prodotta in 8 mila esemplari dal 1962 al 1977). Nel 1978, la Renault prese il totale controllo dell’Alpine: l'ultima produzione la gran turismo A610 del 1991, realizzata in soli 818 esemplari.
Per il momento non si conoscono dettagli sui futuri modelli. Quel che è certo, le auto prodotte non deriveranno direttamente dalla linea Renault. Nell'impianto di Dieppe in Normandia, dove vengono prodotte sia le R.S. stradali sia le versioni da competizione, attualmente lavorano circa 300 persone.