Il Cavallino sposa il cinema: nuova Ferrari 540 Superfast Aperta 15/12/2009 di Michele Formichella Il modello One-Off costruito per il rampollo americano Edward Watson si ispira a Fellini (e alla 599 Fiorano) Certo in tempi di crisi e recessione mondiale farsi costruire una Ferrari su misura non contribuisce a guadagnare simpatia presso l'opinione pubblica, ma è difficile che Edward Walson, figlio dell'uomo che nel 1948 inventò la TV via cavo, abbia avuto la lucidità di pensare anche a questo mentre personalizzava in ogni particolare la strenna che stava chiedendo a Santa Claus, a papà, e alla casa di Maranello, che per l'occasione ha davvero superato se stessa. «Infondo è anche un investimento», deve aver pensato il rampollo, visto che un'altra auto così al mondo non esiste ed è già un pezzo da collezione. Parliamo della Ferrari P540 Superfast Aperta, l'ultima nata (su commissione) della scuderia del Cavallino. Evoluzione dalla Ferrari 599 GTB Fiorano - come tutti i progetti One-Off anche la Ferrari P540 Superfast Aperta è stata sviluppata con lo stesso rigore progettuale applicato a tutte le Ferrari ed omologata per poter circolare su strada - la nuova spider è 7 cm più lunga e 4 più bassa del modello «ordinario», scocca rinforzata ma peso ridotto (solo 20 kg in più della 599), immutata nel motore V12 da 620 CV accoppiato al cambio robotizzato a sei rapporti. Proprio un bel giocattolino, ispirato nelle forme e nel colore alla spider di Maranello disegnata dalla Carrozzeria Fantuzzi e costruita appositamente per Toby Dammit, l'episodio diretto da Federico Fellini nel 1968 per il film collettivo Tre passi nel delirio. La casa modenese dà così alla luce il secondo esemplare unico del suo Ferrari Special Projects, dopo la Ferrari SP1 disegnata da Fioravanti per il collezionista giapponese Junichiro Hiramatsu. Disegnata da Pininfarina, per realizzare il prototipo ci sono voluti 14 mesi, dai bozzetti di stile fino al completamento e al giro in pista di pochi giorni fa che si dice abbia lasciato molto soddisfatto il cliente (ma va?). Sul sito ufficiale della casa è riportata anche la scheda tecnica del mezzo, compreso di consumi - dovesse interessare a qualcuno - ed emissioni di CO2 nell'ambiente (per fortuna ne circano rari esemplari). Il prezzo? Non si chiede mai quanto è costato un regalo!

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