Aston Martin Vantage V8, eccola 04/03/2017 di Gianluca Maxia Sul mercato dell’usato costa come una media tedesca, ma è un’occasione oppure la Vantage ha ancora le licenza di uccidere? Aston Martin è da sempre sinonimo di 3 cose: lusso, esclusività e James Bond. Per molti appassionati di auto è anche sinonimo di vetture costose e dalla manutenzione potenzialmente costosissima, ma hanno davvero ragione? E se possedere e guidare una Aston fosse una cosa non più da milionario? Se si potesse vivere il sogno di James Bond tutti i giorni? Credo che il suono del V8 appena acceso toglierebbe lo stress di una lunga giornata di lavoro dalle spalle di molte persone. Uno dei primi esemplari di Aston Martin Vantage V8 con meno di 10 anni e con manutenzione regolare, certificata, quindi in perfette condizioni, oggi costa circa 40.000 euro, ma per questa cifra vi portate a casa una sportiva esotica disegnata da Henrik Fisker, con motore V8 aspirato da 4,3 litri con lubrificazione a carte secco, da vera sportiva, e 380 cavalli a 7300 giri che la spingono fino a 290 km/h e la sparano da 0 a 100 in 4,7 secondi. Non proprio un 2000 a 4 cilindri diesel! Il fatto che il motore derivi dalla serie AJ di Jaguar è sicuramente un’ottima cosa perché garantisce manutenzione con intervalli da vettura normale, e una ottima affidabilità generale. Quindi per quanto riguarda la meccanica nulla a che vedere con Ferrari e Lamborghini, dove una semplice frizione può rappresentare un lavoretto da 10.000 euro. La carrozzeria invece può spaventare di più perché alcuni pezzi hanno prezzi commisurati al marchio Aston, anche se diverse auto da 40.000 euro possono avere spese di carrozzeria altrettanto alte. Gli interni sono contemporaneamente ben fatti ed affascinanti ma anche senza senso e con qualche pannello sotto tono, Per esempio appena entrati a bordo la sensazione è sicuramente ottima; l’effetto James Bond è garantito, salvo poi dopo pochi minuti domandarsi come cavolo funziona il climatizzatore o come sia possibile regolare il supporto lombare quando si è seduti. Gli appassionati chiamano questi difetti caratteristiche della personalità Aston. Su strada è chiaramente una delle vetture più speciali ed entusiasmanti che 40.000 euro vi possano offrire. La guidabilità è ottima, divertente e confortevole; con i controlli disabilitati su può apprezzare la trazione posteriore da GT vecchia scuola e, finita la festa, guidare nel traffico senza il minimo fastidio. Quindi gli aspetti da considerare in fase di acquisto sono molto simili ad una qualunque auto usata, non è una vettura con particolari problemi; anzi molto probabilmente il precedente proprietario era innamorato della sua Aston e non ha lesinato in amorevoli cure. Solitamente le fatture dei lavori sono presenti, e nel caso non ci siano, o siano smarrite, basta semplicemente puntare alla successiva. La manutenzione ordinaria è ancora costosa se fatta nelle officine del marchio Aston Martin, ma la relativa semplicità meccanica e l’elettronica non ancora invasiva permettono ad una buona officina generalista di prendersi cura della vostra Vantage V8. In pratica a conti fatti, e con un po’ di sana passione si riesce a gestire questa Aston senza svuotare il conto in banca. In Italia il bollo, che ricordiamo essere in contrasto con le norme della comunità europea, e il super bollo, anch’esso non legittimo, rovinano un po’ la festa; ma resta il fatto che la svalutazione che subisce una Audi A4 o una Bmw Serie 3 nei primi 4 anni di vita compensa tranquillamente sia l’ingiusta tassazione, sia qualche manutenzione extra, anche perché dopo 4 anni una Aston Martin Vantage V8 avrà perso molto meno valore.

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