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Alfa Romeo Giulietta: si avvicina il debutto
25/02/2010
di Sergio Pennacchini
La nuova Alfa, che sostituirà la mitica 147, sarà presentata ufficialmente al prossimo salone di Ginevra, tra una settimana.
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Di lei vi abbiamo già detto tutto, mostrandovi anche le prime immagini ufficiali. Se vi è sfuggito il nostro articolo, potete andare a rileggerlo qui. Ma fino a oggi ci siamo dovuti accontentare di cartelle stampa e foto fornite dalla casa del biscione. Presto, dal prossimo quattro marzo, potremo ammirarla dal vivo dato che l'Alfa Romeo Giulietta sarà una delle stelle dell'edizione 2010 del Salone di Ginevra. Noi di Automania naturalmente saremo lì sul posto per raccontarvi le nostre impressioni e informarvi su tutte le novità dalla Svizzera.
E la Giulietta è una novità davvero importante per il gruppo Fiat. Perchè è molto di più che la sostituta della 147. E' il primo frutto di un progetto trasversale a tutti i marchi del gruppo, il primo risultato del nuovo pianale modulare in grado di adattarsi, con poche modifiche, a diverse tipologie di vetture. E' un progetto molto ambizioso, ma i risultati sembrano eccezionali: con pochissime modifiche si può passare dal pianale di una berlina a quello di un SUV, da quella di una piccola sportiva due posti a quello di una city car. Insomma, la Giulietta è uno sguardo al futuro del gruppo.
La nuova Alfa porterà al debutto anche altre soluzioni all'avanguardia che presto vedremo su altre auto del gruppo Fiat. Ad esempio, sarà tra le prime a montare il nuovo cambio automatico a doppia frizione (con innesti molto più veloci per una guida più sportiva). E sarà anche la prima nuova Alfa ad abbandonare le sospensioni anteriori a quadrilateri sovrapposti per un più convenzionale sistema Mc Pherson.
La Giulietta, che arriverà nelle concessionarie all'inizio della primavera, monterà anche il motore 1750 TBi da 235 cavalli nella versione sportiva Quadrifoglio Verde. Ma non sarà l'unica declinazione sportiva dell'auto: già a Ginevra dovremmo vedere un prototipo di una spider disegnata da Pininfarina sulla base proprio della Giulietta. E c'è chi è sicuro a Torino e dintorni che è un modello che molto presto diventerà realtà. Insomma, tanti motivi per seguire con interesse la rassegna svizzera. Naturalmente qui con noi su Automania.
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