La nuova sveglia Ford si chiama “Driver Alert” 11/05/2011 di Gianni Lo Russo Messo a punto da Ford un innovativo sistema salvavita che sveglia il conducente in caso di improvvisi colpi di sonno La sicurezza automobilistica compie un ulteriore passo avanti grazie a Ford. La casa automobilistica fondata nel 1903 a Detroit da Henry Ford ha concepito un importante dispositivo di sicurezza in grado di avvisare il conducente nel caso di un improvviso colpo di sonno durante la guida. Numerosi incidenti, spesso fatali, avvengono per cause riconducibili a colpi di sonno o a gravi disattenzioni spesso dovute alla stanchezza; gli ingegneri della Ford si sono occupati di questo problema progettando un moderno meccanismo di sicurezza denominato “Driver Alert”. Inizialmente questo particolare sistema di controllo sarà impiegato solo su alcuni modelli della casa come la Focus, la Mondeo, la S-Max e la Galaxy. I progettisti Ford che si sono occupati del suo sviluppo hanno spiegato che il “Driver Alert” sfrutta sofisticati algoritmi per analizzare la guida del conducente, avvisandolo in caso di un comportamento irregolare del veicolo che può essere dovuto a stanchezza o sonnolenza. Ha collaborato a questa nuova invenzione anche l’ingegnere Margareta Nieh, esperta degli effetti che la stanchezza può avere sulla guida. La Nieh ha dichiarato che: “quando il guidatore inizia a perdere lucidità e concentrazione, tende a deviare anche solo leggermente la traiettoria ideale, per correggerla repentinamente. Quello che è stato sviluppato è un sistema che analizza questi movimenti rispetto alla carreggiata o corsia, fornendo un profilo di lucidità del guidatore”. Questo particolare sistema salvavita sfrutta un impianto video collegato al computer di bordo, costituito da una telecamera posizionata dietro lo specchietto retrovisore centrale, in grado di identificare le linee bianche di entrambi i lati della corsia. Il computer grazie a questa telecamera analizza la strada che si sta percorrendo e calcola automaticamente la posizione del veicolo emettendo dei segnali visivi e acustici in caso di pericolo. Una volta rilevato un pericolo per il guidatore, il computer posizionato sulla plancia mostra un messaggio accompagnato da un avviso sonoro della durata di 10 secondi; se il conducente continua ad avere una guida irregolare compare un secondo messaggio di avviso con un allarme sonoro più forte che funge da sveglia e che richiede a chi è alla guida di premere un apposito pulsante di OK per confermare il suo stato vigile. Se il conducente non risponde nemmeno al secondo avviso sonoro, l’allarme si arresterà solo una volta aperta la portiera lato guidatore a veicolo fermo. Lo scopo del “Driver Alert” non è tanto quello di svegliare il guidatore ma quello di fargli capire la gravità della situazione in modo da indurlo a fermarsi per riposare o per farsi sostituire alla guida. A detta degli ingegneri Ford, questa particolare innovazione per la sicurezza automobilistica adotta una scienza tecnologica di notevole intelligenza,in grado addirittura di distinguere i comportamenti anomali di chi guida, come possono essere i sorpassi, i cambi di corsia e le svolte. Oramai la tecnologia applicata alla sicurezza automobilistica è in continuo progresso, tuttavia è sbagliato fare affidamento esclusivamente su di essa e prima di mettersi al volante è sempre opportuno ricordarsi di usare la ragione e la prudenza.

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