Il motore Twinair conquista il titolo International Engine of the Year Awards
20/05/2011
di Grazia Dragone
Ben quattro i riconoscimenti ricevuti dalla Fiat per l´innovativo propulsore bicilindrico, in dotazione sulla 500 e sulla 500C
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Importante riconoscimento per la Fiat, che ottiene l’ambito premio dell'International Engine of the Year Awards, evento che si è volto in terra tedesca e precisamente presso l'Expo di Stoccarda, che attribuisce al motore bicilindrico un posto da protagonista tra gli altri concorrenti.
Il propulsore progettato dal Lingotto ha stupito i giurati, ben 76 giornalisti provenienti da 36 Paesi diversi, per le sue doti di potenza, nonostante le dimensioni compatte, unite ad una straordinaria efficienza, che permette di contenere consumi ed emissioni di CO2.
In dotazione sui modelli Fiat 500 e 500C, l’unità ha conquistato molti premi, ben quattro: “Best New Engine 201”, “Best Green Engine 2011”, “Best Sub 1-Liter Engine” e l’ambito “International Engine of the Year 2011”.
Il redattore di Engine Technology International e co-presidente del International Engine of the Year Awards, Dean Slavnich ha dichiarato che: “Fiat ha prodotto uno dei motori più grande di tutti i tempi. Quando abbiamo lanciato la manifestazione nel 1999, chi avrebbe mai pensato che un propulsore a due cilindri avrebbe potuto vincere l'International Engine of the Year? Il suo trionfo è un chiaro segnale di ciò che vuole la gente: motori potenti ma caratterizzati da bassi consumi ed emissioni. Solo un due cilindri può assicurare tutte queste qualità contemporaneamente”.
Sul podio presenti la BMW, giunta seconda, che ottiene quattro premi nelle categorie “3-liter to 4-liter”, grazie al V8 da 4.0 litri adottato dalla M3; “2.5-literi to 3-liter” riservato al 3.0 litri DI Twin Turbo, la “1,8-liter to 2-liter” con il 2,0 litri diesel Twin Turbo della 123d e della X1. Chiude il carnet di premi ottenuti la categoria “1.4-liter to 1.8-liter”, grazie al quattro cilindri turbo da 1,6 litri sviluppato con PSA Peugeot Citroen e adottato dalla Mini.
Vincenti anche la Volkswagen, con il motore TSI Twincharger da 1,4 litri, trionfatore nella categoria “1-liter to 1,4-liter” e Audi, che domina la sezione “2-liter to 2,5-liter” con il suo cinque cilindri turbocompresso da 2.5 litri in dotazione sulle TT RS e RS3.
Anche il Cavallino conquista due premi, grazie al V8 da 4,5 litri della Ferrari 458 Italia, che si aggiudica la categoria “Above 4-lite” e il titolo di “Best Performance Engine”.
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