A Bologna è stato presentato il concept BlowCar, microcar “gonfiabile” che ha abolito le tradizionali lamiere
[ Bologna ] - Il Motor Show di Bologna è stato scelto come luogo di lancio dell’innovativo progetto BlowCar, l’auto gonfiabile ideata dall’architetto Dario Di Camillo e al cui progetto hanno creduto in molti, tra questi ci sono sicuramente la Fondazione PescaraAbruzzo, la Concept Inn Srl, la Domal Company Srl e la Proma Spa. A Bologna potrà essere ammirato il concept dalla BlowCar ma prima che il prototipo entri in commercio occorrerà attendere almeno un altro anno.
Il debutto bolognese del quadriciclo made in Abruzzo non è sicuramente passato inosservato. Si tratta infatti della prima microcar realizzata con materiali inusuali. Mentre le strutture meccaniche e la scocca sono quelle di tutte le altre vetture in circolazione, i pannelli esterni sono “Blow”, realizzati cioè con un materiale di gomma-tessuto che sarà possibile personalizzare scegliendo tra molteplici fantasie e vari colori.
I progettisti sono così riusciti ad ideare una microcar giovanile e alla moda, grazie alla possibilità di personalizzarla, ma allo stesso tempo rispettosa dell’ambiente. I pannelli esterni sono infatti realizzati con un materiale del tutto riciclabile e l’energia che verrà impiegata nella realizzazione di ogni vettura sarà decisamente inferiore rispetto a quella utilizzata per le auto ordinarie. Ma non è tutto, sostituendo la lamiera con il materiale gonfiabile, si ridurrà il peso di circa il 30% con un evidente impatto positivo sui consumi.
Le dimensioni sono quelle classiche di una microcar da città, larga 155 cm, alta 145 e lunga 301. Sarà possibile scegliere tra un modello “leggero”, guidabile con il patentino e omologato per sole due perosne, e uno “pesante”, omologato per due + due persone. Ovviamente, vista la particolare attenzione rivolta all’ecosostenibilità, oltre alla motorizzazione tradizionale sarà possibile scegliere anche tra la ibrida e la elettrica. I prezzi andranno da un minimo di 11.770 euro, per la versione leggera con alimentazione tradizionale, ad un massimo di 16.500 euro, per la versione pesante con alimentazione elettrica.
La teconologia Inflatable Systems, dopo l’utilizzo in campo aeronautico, per la realizzazione degli air bag, degli scivoli d’emergenza degli aerei e delle sonde spaziali, ha così trovato una nuovo sbocco applicativo che potrebbe drasticamente innovare il trasporto cittadino su quattro ruote. Nel frattempo dai costruttori arrivano ampie garanzie anche per quanto riguardala sicurezza del quadriciclo e della sua capacità di resistere agli urti.