Nella Motor Sport Arena ogni giorno dal 5 al 9 dicembre si terrà la speciale gara di drift Yokohama God Of Drift, uno spettacolo da non perdere
[ Bologna ] -
Nei giorni del Motor Show 2012, Bologna diventa un tempio del drift mondiale. A darsi battaglia nella Motor Sport Arena, nella zona esterna a fianco del padiglione 25, ci saranno il campione italiano, e finalista mondiale, Federico Sceriffo, lo svizzero Marco Blasuttae i due migliori piloti del glorioso team Orange che da Fukushima da anni dettano legge nel campionato mondiale D1 drifting In particolare correrà a Bologna Naoto Suenaga e il tre volte campione mondiale, nonché attuale campione del mondo in carica, Nobushige KumaKubo.
Kumakubo è noto per il suo stile estremo e la sua precisione assoluta nel mantenere la traiettoria ideale praticamente in ogni angolo di derapata. Queste sua grandissime capacità gli hanno permesso di raggiungere livelli incredibili ed estremamente spettacolari nel Twin Drift. Kumakubo ha recitato anche nel film Fast and Furious Tokyo Drift come stunt driver; e si è detto molto felice di tornare nella MotorSport Arena del Motor Show di Bologna perchè ha promesso, a tutti coloro che saranno presenti, uno spettacolo di drifting indimenticabile. Al Yokohama God of Drift ci sarà anche Naoto Suenaga, vincitore nel 2008 del D1 Street Legal Championship, di una tappa del Mondiale 2012 e inoltre test driver per alcuni costruttori di pneumatici, che si servono di lui per il loro lo sviluppo.
Non solo Giappone allo Yokohama God of Drift. Ci sarà Federico Sceriffo, presente nel team Orange già dal 2009. Sceriffo è talmente bravo da essere il primo non giapponese ad essere diventato istruttore qualificato di drifting. Federico Sceriffo ha anche aperto una scuola di drifting in Italia, la prima scuola ufficiale del team Orange aperta fuori del Giappone. Sceriffo anche quest'anno ha battagliato nel campionato mondiale D1 drifting ottenendo ottimi piazzamenti durante tutte le gare del campionato.
Le gare alla Motor Sport Arena iniziano con alcuni giri di riscaldamento, a cui seguono i giri individuali in cui i piloti sono scendono in pista uno per volta e cercano di affrontare ogni curva curando al massimo la spettacolarità e cercando l'esecuzione perfetta, dalla “chiamata” sino al riallineamento della vettura a fine curva. Grandissime righe nere sull'asfalto e fumo dalle gomme sono garantiti sempre. A questi giri individuali seguono due giri in cui due piloti per volta scendono in pista e la vittoria non va a chi arriva primo perchè non è permesso superare, ma la vittoria va a chi riesce a inseguire l'atro stando in più vicino possibile e cercando di imitare il più possibile le evoluzioni del primo. Se chi segue tocca il primo avrà delle penalità, se l'inseguitore si tiene eccessivamente a distanza otterrà pochi punti. Chi è davanti metterà in atto tutte le tattiche per confondere l'avversario e rendere le sue manovre imprevedibili e difficili da copiare. Al termine del primo di questi due giri, le posizioni vengono invertite per dare a tutti e due pari condizioni di sfida.
Visto dal vivo è davvero uno spettacolo unico, guardatevi le immagini ed alcuni spezzoni di video targati Automania, altre le trovate nello speciale Bologna Motor Show 2012. Soprattutto se si cimentano i migliori piloti del mondo.