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VIII stage: Pain perde la leadership nelle bike, Chicherit forse per le auto
12/01/2013
di Domenico Scalera
Per le bike vince Joan Barreda Bort, ma diventa leader David Casteu. Van Biljon si impone per i quads, bandiera rossa per le auto
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[ Salta - Tucuman ] -
Le forti piogge torrenziali cadute in questi giorni hanno fatto saltare la prima parte della Dakar 2013 valida per l’VIII tappa Salta-Tucuman, prima tappa interamente in territorio argentino. La prima parte dello speciale è stata annullata, compreso lo speciale dei Trucks che doveva avvenire solo in questo tratto mentre nella seconda parte hanno corso regolarmente le auto, moto e quads. La gara è partita alle ore 12:00 orario argentino.
Questo sconbussolamento ha indotto notevoli cambiamenti anche in termini di arrivi e classifiche. Andiamo con ordine. Per le moto si è imposto Joan Barreda Bort su motocross Husqvarna, che pur partendo dalle retrovie, ha vinto con il tempo di 2h07’23’’ aggiudicandosi la terza tappa della Dakar 2013, in seconda posizione è giunto l’americano Johnny Campbell su Honda CRF450 Rally a 7’04’’, la terza posizione è andata a Ivan Jakes su moto KTM 450 Rally Repplica a 7’57’’, sembra che chi è partito dopo abbia avuto la meglio. In quarta posizione è giunto il portoghese Bianchi Prata su Husqvarna, seguito dal francese Guindari con moto Yamaha con il n.82, in sesta posizione si piazza il francese David Casteu su Yamaha a 14’13’’, il biker che ha interpretato meglio la gara nel gruppo di testa in classifica generale. Cyril Despres, ha pagato il ritardo di ieri ed è arrivato in 11^ posizione con 16’09’’ in più e gli è stata inflitta una penalità di 15 minuti per il cambio del motore, più dietro Faria in 33^ posizione, stessa sorte per il cileno Francisco Lopez giunto 50°, disfatta invece per Oliver Pain giunto con 37 minuti di ritardo dal leader in 76^ posizione, e perde così la leadership. In classifica generale balza al comando David Casteu, in seconda posizione sale Ruben Faria a 11’16’’, in terza posizione troviamo Francisco Lopez a 12 minuti entrambi su KTM. Il leader Oliver Pain si ritrova in quarta posizione a 16’10’’, gara davvero sfortunata la sua, alle sue spalle Cyril Despres a 24’26’’ per via della penalità, segue Ivan Jakes mentre il vincitore della tappa odierna Barreda Bort è molto indietro in 42^ posizione.
Per la categoria Quads, dopo che è arrrivato due volte sul podio, il pilota sudafricano Sarel Van Biljon su quad E-ATV 690 SM Memotours ha vinto l’ottavo speciale della Dakar essendo più veloce di 1’49’’ rispetto a Marcos Patronelli e di 2’36’’ su Sebastian Palma su Can-AM. Sebastian Husseini è giunto in quarta posizione a 4’32’’, alle sue spalle l’argentino Lucas Bonetto a 9'44'’ entrambi su Honda. Seguono su Yamaha, Lukasz Laskawiec a 9'47’’ e Ignacio Casale a 11'14’’ in settima posizione. La classifica generale vede saldamente al comando l’idolo di casa Marcos Patronelli, segue Ignacio Casale distanziato di 1h23’55’’, terza posizione per il vincitore della tappa odierna Sarel Van Biljon con oltre 2 ore di ritardo.
Per le auto forse si aggiudica la quarta tappa il duo francese Guerlain Chicherit e co-driver Jean-Pierre Garcin su Buggy SMG del team Astana. In seconda posizione la BMW X3 CC di Orlando Terranova del Team X-Raid, la terza è dell’Hummer H3 di Robby Gordon, seguono su Mini Stephane Peterhansel e Nanni Roma. La classifica di gara è comunque provvisoria perchè è stata esposta la bandiera rossa per via delle condizioni meteo e del nuovo nubifragio che si è abattuto negli ultimi 30 km di gara. A causa di ciò i commissari di gara hanno deciso di interrompere la competizione e con molta probabilità la classifica verrà stilata fino al CP2 ovvero a 86 Km dal traguardo.
Per domani è prevista la tanto attesa sosta. La gara riprenderà lunedi 14 Genniao per la IX tappa della Dakar 2013, Tucumán – Córdoba.
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