BMW ha coinvolto Roland Sands in un progetto assolutamente fuori dagli schemi del costruttore tedesco
[ Cernobbio, Lago di Como ] -
Quest'anno si compiono i 90 anni del motore Boxer e quindi BMW ha deciso di festeggiarli creando un concept bike che stimolasse i ricordi degli appassionati creando moderne illusioni. La BMW Concept Ninety è la rivisitazione che il californiano Roland Sands ha fatto della storica BMW R 90 S. Questa speciale BMW d'epoca era nata nel 1973 per festeggiare i 40 anni del boxer e la cinquecentomillesima moto BMW prodotta.
Negli anni 70 la serie boxer era imperniata sulle BMW/6 e la R 90 S rappresentava non solo la declinazione più sportiva della maxi bavarese, ma anche un'icona di sportività in assoluto, con soluzioni specifiche come il primo cupolino di serie e la coppia di carburatori Dellorto PHM 38 al posto dei classici Bing CV da 32 mm.
Il problema si pone nel fatto che questa nuova BMW Ninety non rappresenta il massimo dell'espressione motociclistica BMW. La Ninety, infatti, adotta un motore già da tempo in produzione e un telaio che se escludiamo gli ammortizzatori di qualità ottima, non fornisce davvero nulla di innovativo. Le uniche cose su cui BMW punta in questa motocicletta sono una carrozzeria e un colore evocativo. Ma una moto celebrativa dovrebbe esprimere il massimo della capacità di un costruttore che celebra appunto la sua storia, e se questo costruttore è BMW è lecito aspettarsi meraviglie tecniche.
Questo non toglie meriti all'ottimo Roland Sands che anche questa volta è riuscito a piegare il metallo e a levigare le leghe d'acciaio per creare un mezzo a motore che facesse sognare anche da fermo. Sicuramente la BMW Concept Ninety piacerà a molti caffè racers ma non scalderà i cuori dei veri appassionati del marchio bavarese che da sempre sono molto attenti ai contenuti. La Ninety è quindi sintomo di un cambiamento o solo una bella concept bike?