Dakar 3^ tappa: si conferma Barreda, si perde Peterhansel 07/01/2014 di Domenico Scalera Nuovo leader in classifica generale Nani Roma vincitore di tappa. Per i Quads Sonik si aggiudica la tappa [ San Rafael - San Juan, Argentina ] - La 3^ tappa della Dakar che collega San Rafael a San Juan sempre in territorio Argentino ha messo i concorrenti a dura prova, affrontando un ostacolo davvero arduo, saliranno sulla montagna a quota 4000 m passando attraverso le Pre-Ande, dove il vulcano Aconcagua osserverà i veicoli dall’alto da 6,962m di altezza, il percorso sarà molto arduo per tutti anche nel tratto di disceca finale. A causa del maltempo degli ultimi giorni, la sezione speciale della terza parte è stata ridotta: le moto è i Quads inizieranno dal km 130, mentre per le auto ed i camion, partiranno come da programma ma lo speciale sarà ridotto a 222 km invece dei 245 previsti inizialmente.Per la categoria delle bike ha dettare legge è ancora lo spagnolo Joan Barreda Bort su Honda che si aggiudica la seconda vittoria di tappa nella Dakar 2014, dietro di lui il vuoto con Cyril Despres su Yamaha distanziato 4’41” in seconda posizione, che anticipa la KTM di Marc Coma che perde 6’56” dal leader. Segue in quarta posizione il francese Duclos su moto Sherco a 10’51”, alle sue spalle il connazionale Casteu su KTM a 11’17” in sesta posizione il cileno Lopez Contardo sempre su KTM con un ritardo di 16’3” da vincitore di tappa. La classifica generale vede in fuga Joan Barreda Bort che distanzia di 13’04” il francese Cyril Despres, mentre in terza posizione scende Marc Coma a 13’56”. Tappa difficile per il britannico Sam Sunderland, che ha brillantemente vinto lo speciale di ieri, è arrivato sul traguardo di 2h28’06” dal leader, compromettendo la sua corsa. Nella categoria delle auto, Stephane Peterhansel si è perso per strada, con un ritardo dal leader di ben 28’29”. Il vincitore della 3^ tappa è Nani Roma su Mini All4 Racing con un tempo di 2h58’52”, in seconda posizione è giunta l’altra Mini del polacco Krzysztof Holowczyc a 1’07”, in terza posizione la Toyota Hilux del duo russo Poulter – Howie a 3’19”. In quarta poszione la Mini di Terranova a 4’45”, segue la Jefferies del francese Chicherit a 6’52”, in settima posizione la Hummer HST di Robby Gordon, alle sue spalle ex compagno di team Al-Attiyah attualmente su Mini a 10’09” dalla vetta. In ritardo anche SMG di Carlo Sainz a 15’53” dal leader, ha avuto dei problemi sulle ruote anteriori che gli anno fatto perdere del tempo. La classifica generale è stata scombussolata ma vede tre Mini al comando, il nuovo leader è il vincitore della tappa odierna Nani Roma segue Orlando Terranova a 9’06” e il principe del Quatar Nassar Al-Attiyah sale in terza posizione a 10 min dal leader. Seguono Sain e Peterhansel con un ritrado rispettivamente di 12’02” e 24’08”, De Villiers su Toyota mantine la sesta poszione a 26’23” di ritardo. Nella categoria dei Quads a tagliare per primo il traguardo è Rafal Sonik su Yamaha con un tempo di 4h58’00”, il polacco si è imposto su Ignacio Casale che è rimasto aventi al gruppo per un lungo periodo, ed è giunto secondo a 3’50”. Il terzo posto và a Sergio Lafuente a 4’02” dalla vetta. Bisonga attendere l’arrivo di Marcos Petronelli che non ha ancora tagliato il traguardo per delineare le posizioni in classifica generale. I Trucks non sono giunti ancora sul traguardo Gerard De Rooy ha aperto la strada per la flotta di camion, vincitore della tappa di ieri e leader nella classifica generale, seguito da Anton Sibalov su Truck Kamaz, al terzo posto Marcel Van Vliet su Truck Man arrivato secondo nella tappa di ieri, alle sue spalle l’Iveco di Hans Stacey, ma la gara è ancora aperta per questa categoria. Fotogallery

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