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11 Stage: Coma vede la vittoria, Roma tiene dietro Peterhansel
16/01/2014
di Domenico Scalera
Marc Roma tiene dietro Peterhansel, vince per le car Orlando Terranova. Ignacio Casale vince per i quad
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[ Antofagata - El Salvador, Cile ] -
La Dakar è giunta alla sua 11^ tappa che collega Antofagata a El Salvador, dove il deserto di Atacama detta legge, in uno speciale molto lungo di ben 605 km e una sezione di collegamento di 144 km. Questa è sicuramente l’ultima tappa chiave della Dakar 2014. Le doti off road sono state messe a dura prova sulle dune di Copiapo, dove è vietato sbagliare.
Per la categoria delle bike, Marc Coma su moto KTM assapora già la vittoria, aggiudicandosi la tappa con un tempo di 6h36’08” e un vantaggio di 2’51” dal francese della Yamaha Cyril Despres arrivato secondo, ma rifila 8’12” al suo diretto rivale Joan Barreda Bort, che giunge in quinta posizione, anticipato da Olivier Pain su Yamaha che sale sul gradino più basso del podio e da Jordi Viladoms su KTM in quarta posizione rispettivamente a 5’38” e 5’53” dal leader. In sesta posizione, alle spalle di Barreda Bort, giunge il compagno di team della Honda, Helder Rodrigues a 9’23” dal leader ma perde ben 6'32” da Cyril Despres per la lotta al quinto posto nella Dakar. La classifica generale vede saldamente al comando Marc Coma, con Barreda Bort che si allontana a 52’36”, in terza posizione Viladoms con oltre 2 ore dal leader, alle sue spalle segue Olive Pain a 14’16”, in quinta posizione Rodrigues a 8’55” da Pain e alle sue spalle Cyril Despres a soli 43 secondi.
Per la categoria della auto, l’Argentino Orlando Terranova su Mini si è aggiudicato l’11^ tappa del Rally Raid, con un condotta di gara ottimale. Il pilota ha tenuto dietro di se il duo Nani Roma e Michel Perin a ben 10’57”. In terza posizione troviamo la Toyota di De Villiers a 12’38” cui segue al quarto posto la Mini di Stephane Peterhansel a 14'14”. Il vincitore della tappa di ieri Nasser Al-Attiyah ha invece perso molto tempo sul CP6 ed ha tagliato il traguardo con 20’57”, a seguire il francese Chabot su SMG e la Mini dell’Argentino Villagra in settima posizione. Nella classifica generale, Nani Roma guadagna minuti preziosi nei confronti di Stephane Peterhansel che si porta a 5’32” mentre Nasser Al-Attiyah a 56’01”, mantiene la terza posizione nonostante il ritardo di oggi. La vittoria di Terranova di oggi gli consente di scavalcare De Villiers in quarta posizione, i due accusano un ritardo dal leader rispettivamente di 1h03’39” e 1h15’57”, pertanto le due tappe finali saranno decisive per il podio. Stephane Peterhansel in un’intervista ha dichiarato “The game is over” i giochi sono fatti… il team, allo scopo di guadagnarsi il tris di Mini sul podio, gli ha suggerito di andare piano e di non forzare per evitare guasti sulle vetture.
Nella categoria dei truck, il russo Andrey Karginov con un tempo di 6h22’32” non solo si aggiudica la tappa ma anticipa l’Iveco di Gerad De Rooy di ben 15’51” che giunge in terza posizione, il che significa che Andrey Karginov diventa il nuovo leader della classifica generale distanziando De Rooy di 7’56”. In seconda posizione è arrivato l’altro truck Kamaz di Eduard Nikolaev a 14’18” dal compagno di team vincitore della tappa, in quarta posizione è giunto il camion Tatra di Ales Loprais vincitore della tappa di ieri. Per il camion Iveco di De Rooy, che ha condotto buona parte della gara in testa alla classifica generale, recuperare nelle ultime due tappa non sarà affatto facile.Per i Quads a tagliato per primo il traguardo Ignacio Casale che si conferma saldamente leader della classifica generale, gli altri devono ancora giungere sul traguardo. La tappa di domani colleghera El Salvador a La Serra con uno speciale di 350 Km.
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