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Sistemi alla guida assistita ADAS, ecco come ricalibrarli?
23/01/2020
di Domenico Scalera
Conosciamo meglio i sistemi Adas che si stanno estendendo anche alle citycar e quali sono gli interventi in officine specializzate. Sistemi ADAS obbligatori dal 2022
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I Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida più noti come ADAS (Advanced Driver Assistance System) inizialmente venivano installati sulle gamme di vetture di fascia alta, mentre attualmente sempre più Citycar iniziano a montare i sistemi basilari. I Sistemi ADAS oltre ad offrire assistenza avanzata alla guida forniscono anche assistenza al parcheggio, assistenza alla frenata di emergenza e mantenimento della corsia. Ecco quindi una rapida guida per iniziare a conoscere meglio e vedere quali sono i passi relativi alla ricalibratura dei sistemi ADAS in caso di incidente o di regolare manutenzione. Nelle carrozzerie e nelle officine specializzate interventi su questi tipi di sistema stanno avendo un impennata a doppia cifra rispetto a quelli effettuati qualche anno fa, relativi al ri-settaggio delle telecamere e Radar collegati agli ADAS a fronte di un intervento di sostituzione del parabrezza.
Quando si effettua la sostituzione di un parabrezza, dove vengono montate le telecamere collegate ai sistemi ADAS, è necessario effettuare un intervento di ricalibratura per riportare le telecamere stesse all’allineamento originario, così come prescritto dalla casa costruttrice. Ogni minima variazione di inclinazione del vetro rispetto all’assetto pre sostituzione, infatti, potrebbe alterare la visione da parte della telecamera e rendere i sistemi di assistenza alla guida non correttamente funzionanti, o ancor peggio, potenzialmente dannosi per la sicurezza del guidatore e dei passanti. Una telecamera non ritarata può vedere un ostacolo ad una distanza non reale e quindi indurre il veicolo ad una fermata di emergenza nel momento sbagliato o, per citare un altro caso, può non misurare correttamente la tenuta di corsia.
La tecnologie che occorre per la ricalibratura, deve eseguire l’intervento in conformità con i manuali delle case automobilistiche attraverso uno strumentazione di diagnostica che, dialogando con la centralina elettronica del veicolo, replica la taratura originale delle telecamere senza intaccare altri parametri elettronici importanti, come ad esempio quelli legati al funzionamento del motore.
Una corretta Ricalibratura dei Sistemi ADAS? La calibrazione può essere richiesta Statica o Dinamica in base alla casa automobilistica, comunque non tutte le marche e/o modelli necessitano di dispositivo esterno per completare il processo di calibrazione. Per la Calibrazione Dinamica non serve il pannello ma viene fatta su strada con lo strumento di diagnosi collegato al veicolo. La Calibrazione Statica invece si esegue in officina a veicolo fermo, posizionando il pannello davanti alla vettura in una posizione prestabilita.
Ecco come un tecnico dovrebbe effettuare una corretta ricalibratura statica:si posiziona la vettura su una superfice perfettamente piana e si va ad individuare l’esatto modello della vettura e i sistemi avanzati di assistenza alla guida che hanno telecamere montate sul parabrezza, successivamente si seleziona il pannello di ricalibratura corretto, diverso per ogni auto, e si monta sul Camera-and Sensor-Calibration-Tool (CSC), lo strumento professionale di ricalibratura composto da un supporto centrale, da una barra di regolazione e da testine di misura laser.Si mantiene in carica la batteria dell’auto, così che si possano interrogare le centraline interne del veicolo e si collega lo speciale dispositivo diagnostico alla porta On-board diagnostics (OBD), il connettore del sistema di gestione della vettura.Sulla strumentazione di diagnostica, tramite specifiche APP che vengono aggiornate regolarmente, in grado di facilitare il processo di selezione del corretto veicolo e dello specifico sistema elettronico da tarare, dando accesso diretto alle funzioni di calibrazione telecamera /radar e assistenza al parcheggio.Si verifica lo stato del veicolo per assicurarsi che esso sia in grado di vedere il pannello di montaggio e che sia stabile e perpendicolare al terreno, controllando le condizioni degli pneumatici e delle sospensioni. Si posiziona il Camera-and Sensor-Calibration-Tool di fronte al veicolo, assicurandosi che sia alla distanza corretta prevista dal sistema di ricalibratura. Successivamente, si montano i supporti laser sulle ruote anteriori e posteriori per effettuare centrature sempre più precise puntandoli sulla barra centimetrata del Camera-and Sensor-Calibration-Tool.Realizzato il corretto posizionamento del Camera-and Sensor-Calibration-Tool parallelamente all’asse della vettura, si regola l’altezza del pannello di ricalibratura. A questo punto, è possibile avviare il processo di ricalibratura, seguendo le istruzioni del dispositivo, attraverso un pannello che guida tutte le fasi della taratura.Il sistema di misurazione diagnostico conferma il successo dell’operazione di ricalibratura.
Sistemi di sicurezza ADAS dal 2022 diventeranno obbligatori sui veicoli La prima case automobilistica al mondo ad introdurre questi sistemi è la Volvo che ha introdotto la frenata automatica agli incroci, seguita successivamente da Audi e da altre case automobilistiche. E’ una tecnologia che attiva automaticamente i freni nel caso in cui l’automobilista svolti mentre sopraggiunge un’altra vettura dalla direzione opposta. Si tratta di una situazione alquanto comune sia in prossimità di incroci cittadini molto trafficati sia sulle strade a scorrimento veloce e in autostrada, dove i limiti di velocità sono più elevati. Le vetture rilevano la possibilità che si verifichi un incidente e frenano automaticamente per evitare la collisione o per ridurre le conseguenze dell’incidente.
I sistemi ADAS diventeranno obbligatori a partire dal 2022 grazie ad un accordo raggiunto a Bruxelles, secondo cui tutte le nuove vetture dovranno offrire, di serie, funzionalità come la frenata automatica di emergenza o il mantenimento della corsia.
Tutte le case automobilistiche dovranno adeguarsi a queste nuove direttive di omologazione a partire da maggio 2022. Le auto già in commercio e che saranno omologate prima della scadenza, avranno tempo per adeguarsi ai nuovi sistemi di dotazione a partire da maggio 2024.
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