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Salone di Ginevra: un nuovo rinvio
08/10/2021
di Grazia Dragone
L´evento si svolgerà nel 2023
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La pandemia non del tutto superata ha determinato molti problemi al comparto automotive. La situazione critica attuale ha indotto un ripensamento da parte della fondazione Comité permanent du Salon international del'automobile, come organizzatore del Salone Internazionale di Ginevra ed è stato così deciso un ulteriore rinvio della kermesse, che tornerà nel 2023.
Annullato, quindi, l’appuntamento previsto a febbraio 2022, intanto si continua a lavorare sul fronte organizzativo per rendere ancora più incisivo il prossimo evento. La decisione di annullare il Salone di Ginevra è stata presa nell'interesse dei produttori di automobili e dei tanti appassionati. Le questioni relative alla pandemia in corso non hanno lasciato alternative agli organizzatori.
Da un lato, i problemi diretti della pandemia includono continue restrizioni per gli espositori internazionali, i visitatori e i giornalisti. Inoltre, le questioni indirette della pandemia, come la carenza di semiconduttori, hanno presentato alle case automobilistiche nuove priorità da risolvere. Questi problemi hanno portato a diverse cancellazioni indirizzando verso la decisione di un ulteriore rinvio.
“Abbiamo insistito molto e provato di tutto per riattivare il Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra nel 2022”, dichiara Maurice Turrettini, Presidente del Comité permanent du Salon international del'automobile. “Nonostante tutti i nostri sforzi, dobbiamo affrontare la realtà: la situazione pandemica non è sotto controllo e si presenta come una grande minaccia per un grande evento indoor come GIMS. Ma vediamo questa decisione come un rinvio, piuttosto che una cancellazione. Sono sicuro che il Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra tornerà più forte che mai nel 2023.”
Negli ultimi mesi, la nuova piattaforma GIMS ha promesso di coinvolgere più persone in tutto il mondo con un ecosistema digitale e un'esperienza complessiva migliorata, che potrà esprimere pienamente il suo potenziale nel 2023.
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