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Assicurazione auto scaduta: quali sono le tempistiche per rinnovarla?
01/11/2021
di Domenico Scalera
RC Auto ci sono notizie positive che vanno sicuramente a favore del consumatore
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È una domanda che si fanno in molti: quando l’assicurazione auto sta per scadere o è già scaduta, quanto tempo ho per rinnovarla? A riguardo ci sono notizie positive che vanno sicuramente a favore del consumatore; bisogna comunque stare attenti e rispettare le tempistiche per non incorrere in sanzioni amministrative che possono arrivare fino al sequestro del veicolo non assicurato. Vediamo nel dettaglio come procedere.
Assicurazione auto scaduta: niente tacito rinnovo A partire dal 1° gennaio 2013 è stato abolito il tacito rinnovo. Prima di questa data, infatti, tutte le assicurazioni auto si rinnovavano automaticamente a partire dalla data di scadenza e per un'altra annualità se il contraente non comunicava la disdetta in tempo. Oggi non è più così e sono previsti dei giorni di tolleranza durante i quali è possibile attendere prima di rinnovare pur rimanendo coperti dalla precedente compagnia assicurativa. Se da una parte questo rappresenta certamente un vantaggio, dall’altra le sanzioni si sono inasprite.
Quanti giorni si può restare scoperti La tolleranza massima è di 15 giorni. A seguito dell’emergenza sanitaria e per far fronte a tutte le difficoltà che ne sono conseguite, con il Decreto Cura Italia D.lg. 18/2020, il periodo di tolleranza è stato aumentato a 30 giorni, ma solo per le polizze in scadenza fino a luglio 2020, si è poi tornati a tollerare solo 15 giorni in più. Questo vuol dire che, una volta scaduta l’assicurazione auto, il contraente è coperto per due settimane senza incorrere in sanzioni o fermi amministrativi e ha quindi tutto il tempo necessario per stipulare una nuova polizza, rinnovando con la stessa società o affidandosi a un’altra compagnia assicurativa, come ad esempio l’Assicurazione auto Reale Mutua.Il tutto viene ben riassunto dall’art. 170 bis del Codice delle assicurazioni private, che recita: “L'impresa di assicurazione è tenuta ad avvisare il contraente della scadenza del contratto con preavviso di almeno trenta giorni e a mantenere operante, non oltre il quindicesimo giorno successivo alla scadenza del contratto, la garanzia prestata con il precedente contratto assicurativo fino all'effetto della nuova polizza”.
Quali sono le sanzioni se non si rinnova in tempo? Passati 15 giorni dalla data di scadenza della propria polizza, e se non si è provveduto a rinnovarla, il contraente non è più coperto e può incorrere in diverse sanzioni previste dall'art. 193 del Codice della Strada. Nello specifico, una multa che può andare da un minimo di 866 euro a un massimo di 3.464 euro. Se ancora non si procede a rinnovo dell’assicurazione auto, o non viene pagata questa sanzione pecuniaria, si può procedere al sequestro del veicolo, o alla sua confisca nei casi più gravi.
Esistono delle riduzioni della sanzione? Sì. La multa può essere ridotta di un quarto se il proprietario del veicolo rinnova entro un mese dai 15 giorni di tolleranza o se comunica la sua volontà di demolire l’auto in breve tempo. Tale operazione andrà poi accertata tramite apposita documentazione e si sarà comunque tenuti a pagare l’importo minimo di euro 866.
Come calcolare la data di scadenza dell’assicurazione auto Nel documento di polizza viene indicato il periodo di decorrenza della copertura. La sua durata è di un anno; perciò, al periodo indicato chiaramente dal documento, dovranno essere aggiunti i 15 giorni di tolleranza una volta raggiunta la data di scadenza annuale o semestrale. In caso di sinistro, di furto o di atto vandalico (a seconda che siano inseriti o meno nel contratto dell’assicurazione auto) nei 15 giorni successivi alla scadenza, la compagnia è tenuta a risarcire il contraente secondo le modalità previste al momento della stipula dell’accordo.
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