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Mobilità elettrica: tutto quello che c´è da sapere sulla mobilità del futuro
11/08/2023
di Maura De Sanctis
Per un futuro sostenibile gli spostamenti si faranno con Auto Elettriche, e-bike, monopattini e motocicli elettrici
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Il futuro pare essere tracciato: a partire dal 2035 tutte le automobili di nuova produzione dovranno essere obbligatoriamente elettriche. A queste si aggiungono le già diffuse e-bike, i monopattini e anche i motocicli spinti da un propulsore alimentato a corrente. La mobilità del futuro quindi ci offre nuovi spunti e un modo rinnovato di intendere e programmare gli spostamenti. Una delle necessità che si pone è quella relativa alla ricarica elettrica, per cui esistono più possibilità.
Mobilità elettrica: il futuro sostenibile La sempre più crescente emergenza climatica ha spinto i Governi di tutto il mondo a correre ai ripari per fare in modo di poter arginare l'emissione nell'atmosfera di agenti inquinanti. La strada che si è deciso di intraprendere è verso una mobilità elettrica, con una data ben precisa. Dal 1° gennaio 2035 infatti si potranno acquistare unicamente vetture a motore elettrico e non più endotermico. Lo stop includerà anche le vetture ibride, sebbene queste ultime permettano una notevole riduzione delle emissioni di CO2. Questa imposizione governativa produrrà un notevole cambio delle abitudini e del modo di intendere la mobilità, con un occhio di riguardo alla sostenibilità. All'utilizzo di automobili alimentate a ioni, infatti, si sono aggiunti già da qualche anno le e-bike e i monopattini. Questi possono essere un primo modo per approcciarsi a ad una diversa mobilità nelle città e non solo, assaporandone i vantaggi in vista del passaggio obbligato verso mezzi di trasporto unicamente a batteria.
La ricarica dei veicoli L'avvento di una tale rivoluzione comporta un deciso cambio delle abitudini ed esigenze, a vantaggio del rispetto per l'ambiente. La principale novità che ognuno di noi dovrà affrontare sarà sicuramente il tema della ricarica dei veicoli elettrici. Se per le e-bike e monopattini può bastare una normale presa di corrente, per le auto è invece necessario l'utilizzo di colonnine apposite. Queste risultano molto pratiche e in grado di offrire anche la possibilità di “ricarica rapida”: infatti, ricaricare un'automobile elettrica non ha le medesime tempistiche dell’effettuare un pieno di benzina o diesel, ma solitamente richiede diverse ore ed è un’operazione che va effettuata anche con maggior frequenza del classico rifornimento. Si parla infatti di poco più di 500 chilometri di autonomia per le vetture con maggiore portata.
La ricarica domestica Viste le tempistiche necessarie alla ricarica, è evidente che la soluzione più conveniente è l’adozione di colonnine domestiche, o wall box, così che si possano sfruttare appieno i momenti di inattività del veicolo per ricaricarlo. Si possono collegare al contatore di casa, oppure sfruttare l’eventuale presenza di impianto fotovoltaico. Solitamente con l'acquisto di una wall box viene anche proposto in abbinamento un apposito contratto per la fornitura energetica che venga incontro alle esigenze degli utilizzatori.
La ricarica presso le colonnine pubbliche Pur essendo estremamente utili per ricaricare appieno la batteria del proprio veicolo elettrico, le colonnine domestiche potrebbero non essere sufficienti, specie se si devono fare viaggi di lungo raggio. Si potrebbe quindi presentare la necessità di ricaricare il veicolo fuori casa. A questo fine, specie nelle grandi città, ma con una diffusione che va aumentando sempre di più, sono disponibili delle zone attrezzate con delle colonnine di ricarica. È possibile trovarle anche lungo la rete autostradale, in zone ben definite così da permettere l’organizzazione dei viaggi avendo consapevolezza dell’autonomia residua in ogni momento e potendo quindi programmare le dovute soste. L'utilizzo di queste colonnine è estremamente facile ed è possibile pagare con carta oppure con i più recenti servizi di pagamento digitale, per esempio tramite app direttamente col proprio smartphone.
Individuare le colonnine di ricarica Nelle grandi città, così come nei tratti autostradali, sapere dove si trovano precisamente le colonnine di ricarica è fondamentale, in maniera tale da essere preparati e certi di avere sempre una quantità di carica sufficiente. Esistono vari servizi online, in particolar modo legati ai principali fornitori della componente energetica, che offrono un servizio di mappatura su tutto il territorio nazionale (e in alcuni casi anche extra nazionale) della precisa collocazione delle colonnine di ricarica.
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