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La Volkwagen di Sainz – Cruz conquistano la 6^ tappa della Dakar
07/01/2011
di Domenico Scalera
Poket Volkwagen per le auto, Ruben Favia si rifà per la categoria bike, dopo la beffa della prima tappa
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Continua la competizione nel deserto Atacama, questa 6^ tappa porterà i driver da Iquique fino ad arrivare ad Arica per uno speciale a tempo di 456 km ed una sezione non cronometrata di 265 km. Questa è l’ultima tappa prima della sosta di domani, la gara è stata ricca di dune e ha portato i piloti fino al confine peruviano attraversando anche i “Guadal” caratteristici di queste zone. Nella categoria moto ha la meglio il pilota portoghese Ruben Faria che si rifà dopo la beffa della prima tappa, mentre per la categoria quadricicli vince l’argentino Alejandro Patronelli che mantiene la leadership anche nella classifica generale. Per la categoria auto ha vinto il duo Sainz – Cruz su Volkswagen e confermano il primato in classifica generale. Per i camion vince Ales Lopris e il suo team con mezzo Trata.
Ruben Faria il vincitore del primo speciale della 33^ Dakar, subì successivamente una penalità di 1 min, che gli fece perdere la prima tappa aggiudicata a Cyril Despres. Ruben Faria sulla moto KTM ha dovuto attendere ben 5 tappe prima di ripetere l’impresa aggiudicandosi la 6^ tappa della Dakar 2011. Faria è riuscito ad anticipare il suo diretto concorrente Helder Rodrigues su Yamaha distanziato di soli 50 secondi, la terza posizione è stata conquistata dal francese Cyril Despres sempre su KTM con un distacco di 3'54’’, alle sue spalle, neanche a dirlo è arrivato lo spagnolo Marc Coma a 5’20’’. La quinta e sesta posizione sono state conquistate rispettivamente da Stefan Svitko (SVK) sulla moto KTM a 8’07’’ e l’Aprilia di Francisco Lopez Contardo (CHL) giunto con 9 minuti di ritardo rispetto alla vetta. Le BMW in questa tappa hanno lasciato desiderare, la prima ad arrivare al traguardo si è posizionata 10ma pilotata dal belga Frans Verhoeven con un distacco superiore ai 17 minuti. In classifica generale la ledership della categoria bike resta quella di Marc Coma con un tempo complessivo 22:40:20, seguito da Despres che accorcia le distanze a 8’48’’ mentre in terza posizione troviamo Francisco Lopez Contardo con un distacco di 22’12’’. br> Nella categoria Quads l’argentino Alejandro Patronelli conquista la terza vittoria, la seconda consecutiva in questa Dakar, con il tempo di 06:04:34, e mantiene saldamente la prima posizione nella classifica generale visto che il suo diretto concorrente, il connazionale Tomas Maffei sempre su Yamaha è giunto con 15’04’’ di ritardo, in classifica generale mantiene la seconda posizione ma con un ritardo complessivo di 16’31’’. In questa tappa, in terza posizione è giunto il francese Christophe Declerck sul quadriciclo Outlaw Polaris appartenente al team Polaris Racing con un ritardo di 1 ora e 12 secondi, la quarta posizione è stata aggiudicata dall’altra Yamaha del pilota argentino Sebastian Halpern a 01:05:12. In classifica generale la terza posizione la guadagna Halpern con 01:48:07, seguito con parecchio distacco da Declerck con 04:51:14 dalla vetta.
Per la categoria cars vince la quarta tappa in questo 2011 il duo della Volkswagen Calros Sainz e il co-pilota Lucas Cruz, davanti di soli 9 secondi al suo compagno di squadra del Qatar Nasser Al-Attiyah. Tuttavia, la buona notizia per il costruttore di Wolfsburg, riguarda i problemi che ha avuto la BMW di Stephane Peterhansel che a dovuto fermarsi di nuovo accumulando parecchio ritardo (12’25’’) arrivando in quinta posizione sul traguardo, anticipato anche dalla Volkswagen del russo Giniel De Villiers a 9’49’’ e da quella dell’americano Miller arrivati sul traguardo al foto finish per 1 solo secondo, per un poker tutto Volkswagen. L’altra BMW giunta sesta è quella del duo Holowczyc – Fortin a 25’26’’ seguita dalla Mini Countryman dei driver francesi Chicherit e Perin. La classifica generale per le auto vede in testa lo spagnolo Carlos Sains con 20:39:41 di gara complessivi seguito dal compagno di squadra il principe del Qatar Al-Attiyah a 2’42’’, mentre la BMW di Peterhansel mantiene la terza posizione ma perde minuti preziosi che salgono al 14’’51’’.
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