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Nuove immagini della Ducati 1199 Panigale
23/03/2012
di Irene Masoni
La Ducati 1199 si mostra senza veli, è così possibile ammirare tutti i dettagli ciclistici e meccanici che la stanno portando al successo
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L’immagine è quella di una Ducati 1199 Panigale “nuda”, grazie alla quale è possibile ammirare i minimi particolari, ciclistici e meccanici, di questo gioiello. Il fascino dell’ultima arrivata di Borgo Panigale è stato così esibito senza alcun velo per consolidare il successo che questa due ruote, Superbike, sta già riscuotendo dal momento del suo debutto all’Eicma.
Ed avendo l’opportunità di ammirare là, dove di solito non è permesso, ecco che cosa è stato possibile vedere. Partiamo dall’elemento che forse più di ogni altro distingue questa Superbike: il telaio monoscocca in alluminio, il quale utilizza come “elemento strutturale” lo stesso motore Superquadro. Una trovata ingegneristica che permette di ridurre ulteriormente il peso ed infatti, con i suoi 164 Kg, La Ducati Panigale 1199 batte il record di leggerezza per la categoria. Sono infatti ben 10 kg in meno rispetto a quelli del modello che l’ha preceduta.
Grazie a queste immagini è infatti possibile apprezzare in modo più nitido il triangolo ergonomico che è stato disegnato e ha preso forma proprio grazie all’integrazione di varie componenti ed ha permesso di esaltare in questo modo la posizione del pilota.
Rimane invariata la posizione dei due cilindri a L inclinati a 90°, come caratteristica tipica Ducati, mentre varia la parte termica del nuovo motore che è stata ruotata all’indietro di ulteriori 6° intorno all’albero motore. Questa variazione ha consentito di riequilibrare i pesi tra parte anteriore e posteriore.
Anche il forcellone monobraccio è stato realizzato in alluminio e fissato direttamente alla parte posteriore del motore. Il forcellone si allunga di 39mm rispetto alla lunghezza che aveva sulla Ducati 1198. Questa modifica consente di incrementare l'interasse, che arriva cosi a 1.437 mm, e di portare la distribuzione dei pesi dal 50/50 ad un 52% (anteriore) e 48% (posteriore).
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