Notizie
24 ore di Le Mans 2012, Toyota sfida Audi
15/06/2012
di Gianluca Maxia
Le qualifiche di questa notte hanno dato ragione all´Audi, infatti troviamo in pole position l´equipaggio composto da Andre Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer sulla R18 E-TRON Quattro
|
[ Le Mans, Francia ] -
Sabato 16 giugno 2012, come da tradizione alle 15, prenderà il via alla gara di endurance più famosa del mondo. Tra i piloti, 23 sono ex F1. Gli italiani sono 13, a cominciare da Dindo Capello, uno dei grandi della storia di Le Mans, tre volte vincitore della 24 Ore, nel 2003, 2004, e nel 2008. Capello è alla sua quattordicesima partecipazione, forse l'ultima come pilota ufficiale Audi e tra l'altro domenica 17 è il suo compleanno.
Audi conquista la pole della 24 Ore di Le Mans 2012, ma la Toyota rimane l'avversario più temibile; infatti il costruttore giapponese riesce a schierare in griglia di partenza le sue due vetture, rispettivamente al terzo e quinto posto. Davanti a tutti partirà l'equipaggio Audi che ha vinto un anno fa e composto da Andre Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer grazie al tempo di 3'23787 fatto segnare da Lotterer e inferiore di circa 2 secondi a quello staccato nel 2011 dall'Audi R18 TDI a motore diesel.
La famosa competizione francese, con il suo regolamento più permissivo rispetto ad altre competizioni motoristiche, stimola i costruttori ad un continua ricerca di innovazioni tecnologiche da parte dei top team. L'Audi, che sempre ha creduto nel miglioramento tecnico, facendone un vero e proprio vanto, schiera in pole position per la prima volta nella storia di Le Mans, un'autovettura da competizione a propulsione ibrida: la R18 e-tron quattro.
Seconda, un po' a sorpresa, è l'Audi R18 Ultra a propulsore diesel di Loic Duval, Romain Dumas e Marc Gené. Terza, e a poco più di un secondo, la Toyota TS030 Hybrid numero 8 di Davidson-Buemi-Sarrazin seguita dalla seconda Audi R18 e-tron quattro di Capello-Kristensen-McNish. Quinto posto per la Toyota di Wurz-Lapierre-Nakajima, che ha preceduto l'Audi R18 Ultra di Bonanomi-Jarvis-Rockenfeller. Nell'avvincente e sempre combattuta classe LMP2 davanti a tutte c'è la Oreca-Nissan della ADR-Delta con l'equipaggio Martin-Charouz-Graves che ha conquistato il 12^ posto assoluto sulla griglia, mentre la futuristica Nissan DeltaWing, che competerà fuori classifica, gareggiando col numero 0 e partendo dalla pit lane, si è piazzata al 29° posto assoluto.
Tra le GTE Pro prima è la Ferrari 458 della Luxury Racing con Makowiecki-Melo-Farnbacher. Non bene, tra le Ferrari, la 458 della AF Corse di Fisichella-Bruni-Vilander, finita ko per un incidente di Fisichella durante la prima sessione di prove libere e mandata in pista solo nei minuti finali con un nuovo telaio arrivato dall'Italia e assemblata dai meccanici della scuderia a tempo di record per consentire a Vilander di compiere, in 8 giri a disposizione, il crono limite per poter partecipare alla gara, pur dovendo partire dalle retrovie, 48^ posizione assoluta. Da tenere d'occhio, in casa Audi, un italiano esordiente alla 24 Ore: Marco Bonanomi. Infine il meteo: è prevista pioggia, un'incognita in più, che sicuramente aumenterà la spettacolarità di questa gara davvero speciale.
|
| |
|
|