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Chevrolet Corvette Stingray, si alza il sipario di Detroit
14/01/2013
di Grazia Dragone
Perfetta sintesi di design, tecnologia e prestazioni, la sportiva a stelle e strisce rinnova lo spirito dell´iconica Stingray del 1963
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[ Detroit, USA ] -
Potente ed iconica, la debuttante Chevrolet Corvette Stingray rappresenta la perfetta sintesi di tecnologia, design e prestazioni. A Detroit questa entusiasmante vettura si configura come il modello di serie più potente del mercato, grazie ai 450 CV e i 610 Nm di coppia erogati dal brillante V8 LT1 da 6.2 litri con iniezione diretta, in grado di offrire prestazioni oltre ogni limite.
Presentata alla vigilia dell’apertura della vetrina che apre le danze dei Saloni dell’automotive, la Chevrolet Corvette Stingray è l’indubbia regina del Naias di Detroit, attesa in particolar modo dal parterre a stelle e strisce, da sempre sensibile al fascino intramontabile di una Corvette. Proprio come l'antenata del 1963, che cinquant'anni fa rappresentava la massima evoluzione tecnica, la vettura intende dominare il prorio segmento di appartenenza avvantaggiandosi di tutto il know-how a disposizione del marchio.
“Stingray è uno dei nomi sacri della storia automobilistica, ha dichiarato Ed Welburn, vice presidente GM, che ha aggiunto: “Sapevamo che non avremmo potuto usare il nome Stingray a meno che la nuova vettura non fosse veramente all'altezza dell’eredità. Il risultato è una nuova Corvette Stingray che rompe con la tradizione, pur rimanendo immediatamente riconoscibile come ogni Corvette in tutto il mondo”.
Oltre all’innegabile potenza, la vettura, in grado di competere con le più blasonate sportive presenti attualmente sulla scena, si distingue per lo stile, che si avvale di soluzioni estetiche innovative, e di una grande leggerezza, garantita dall’ampio utilizzo di fibra di carbonio. Il materiale è stato impiegato per la realizzazione del cofano anteriore e dei pannelli amovibili che compongono il tetto, mentre i parafanghi, le portiere ed i pannelli laterali posteriori sono in materiali compositi. L’anima dei sedili è in magnesio, mentre la struttura portante della vettura è in alluminio. Sul retro spicca il nuovo spoiler, i gruppi ottici mutuati dal modello Camaro e un sistema di scarico sportivo. A bordo i materiali impiegati sono pelle, fibra di carbonio e alluminio. Non manca la tecnologia, rappresentata dal sistema di infotainment con schermo da otto pollici.
Parliamo di prestazioni. La Chevrlet Corvette Stingray si presenta a Detroit con un’unità di tutto rispetto. Un motore V8 LT1 da 6.2 litri con iniezione diretta, valvole a variazione continua e rapporto di compressione 11.5:1.Grazie alla sua leggerezza, la Corvette vanta un’accelerazione da 0 a 60 miglia orarie (0-96 km/h) in circa 4 secondi.
“Crediamo che la Corvette rappresenti il futuro delle auto sportive moderne perché offre più potenza, divertimento alla guida ed efficienza in termini di consumi di carburante”, ha detto Tadge Juechter, ingegnere capo della Corvette. “Il risultato è una performance oltre ogni limite. La Corvette 2014 offre la più veloce accelerazione, la maggiore aderenza in curva, traccia, le migliori prestazioni di frenata e la migliore economia di carburante di sempre per una Corvette standard”.
La nuova Chevrolet Corvette Stingray sarà in vendita a partire dal terzo trimestre del 2013 e sarà assemblata presso lo stabilimento GM di Bowling Green, nel Kentucky, per il quale sono stati investiti 131 milioni di dollari nella ristrutturazione, di cui circa 52 milioni impiegati per la realizzazione di un nuovo reparto per la produzione della struttura portante in alluminio.
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