Maxi-richiamo per quattro case giapponesi, airbag difettoso 13/04/2013 di Fabiana Muceli Coinvolte Toyota, Honda, Nissan e Mazda, 3 milioni di auto per gonfiaggio eccessivo dell´airbag Eccessivo gonfiaggio dell'airbag del passeggero anteriore: è questo il motivo del maxi-richiamo che ha coinvolto ben quattro case automobilistiche giapponesi, Toyota, Honda, Nissan e Mazda. Un totale di 3 milioni circa di auto richiamate in tutto il mondo, ma i numeri non sono ancora definitivi poiché alcuni costruttori stanno ultimando le verifiche. Il problema rimane comunque di proporzioni mondiali e coinvolge il medesimo fornitore di airbag, lo stesso di tutte le case costruttrici. Si tratta della giapponese Takata, a cui va la responsabilità dell'inconveniente relativo al sistema di gonfiaggio: “Alcuni dealer locali hanno segnalato un’eccessiva pressione che può provocare la rottura del pallone protettivo”, fa sapere una fonte italiana. L'airbag difettoso sarebbe stato montato tra il 2000 e il 2004, con alcune differenze in base ai marchi. Per la Toyota, la gran parte delle auto coinvolte sono state vendute in Giappone e Stati Uniti: in Italia, secondo quanto dichiarato dalla sede di Roma, sono in corso gli accertamenti “ma dovrebbe trattarsi di poche unità. Per lo più Picnic, Versys e qualche vecchia Corolla, di cui la maggior parte è già stata rottamata”. Per la Nissan sono 30.000 vetture coinvolte in Europa, prodotte tra l’8 dicembre 2000 e il 31 maggio del 2003. In gran parte i modelli X-trail, Safari (o Patrol), Pathfinder e qualche pick-up. Notizie più precise arrivano dalla Honda: 3.690 le vetture vendute in Italia che saranno richiamate, Jazz, Civic, CR-V e qualche Stream, tutte prodotte tra il 2001 e il 2003. Per la Mazda sono 266 veicoli, tutte Mazda 6, prodotte tra il 14 febbraio 2002 e il 20 aprile 2003. I proprietari dei veicoli verranno contattati dai produttori per la riparazione del difetto in officina, con spese a carico delle case automobilistiche coinvolte.

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