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Tre decenni di Peugeot Turbo16
05/11/2014
di Gianluca Maxia
Anche la casa francese ha deciso di festeggiare a Padova un anniversario legato alle sue vetture turbo
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[ Padova, Veneto, Italia ] -
Per tutti i visitatori della fiera di Auto e Moto d’Epoca di Padova l’edizione 2014 sarà sicuramente ricordata come l’anno del turbo. Oltre ai 40 anni della Porche 911 Turbo sono stati festeggiati anche i 30 anni delle Peugeot Turbo che hanno riscosso più successi di sempre. Peugeot 205 Turbo16 è una sigla che fa ancora venire i brividi agli appassionati di rally e rizzare i capelli ai fortunati pilori che l’anno portata sui campi di gara di tutto il mondo.
Era il 3 maggio del 1984 quando il finlandese Ari Vatanen, ed il suo navigatore Terry Harryman, portarono al debutto al Tour de Corse questa vettura destinata ad entrare nella storia delle competizioni, con i suoi titoli mondiali rally nel 1985 e 1986 e, in versione Grand Raid, nelle edizioni 1987 e 1988 della massacrante Parigi Dakar.
Peugeot ha raccontato questa affascinate storia attraverso uno stand molto curato e con esposte tre vetture davvero speciali: Peugeot 205 T16 stradale, 205 T16 Evoluzione 2, Peugeot Quasar Concept. Ad esse si aggiunge l'erede di quella 205 di trent'anni fa, ovvero la Peugeot 208 Turbo 16 portata quest'anno al debutto agonistico nel Campionato Italiano Rally dall'equipaggio ufficiale di Peugeot Italia Paolo Andreucci e Anna Andreussi.
Le vetture esposte sono davvero parte della storia del motorismo internazionale. Oltre alla versione stradale, messa al fiano della versione da gara proprio per mostrare quanto quelle vetture da rally degli anni ’80 fossero estreme e speciali, grande attenzione l’ha ricevuta la Peugeot Quasar Concept car. Questa speciale vettura rappresenta un esercizio di design del 1983 del Centro Stile di La Garenne. La Peugeot 205 T16 Quasar Concept doveva rappresentare la vettura sportiva definitiva della casa francese dell’epoca. Leggendo le doti meccaniche che sapeva offrire nel 1983 non si fa fatica a capire quanto prestazionale fosse: telaio derivato da quello della Peugeot 205 Turbo 16, motore non derivato ma preso proprio dalle 205 Turbo16 da rally, quindi il mitico 1775 CC biturbo con intercooler capace di 600 CV, e chicca davvero innovativa per una supercar del 1983 la trazione integrale permanente con 3 differenziali. L'esemplare esposto proveniva direttamente dal Museo di Sochaux.
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