Chevrolet FNR Concept: fantascienza USA made in Cina 26/04/2015 di Gianluca Maxia Il prototipo Chevrolet FNR rappresenta molto più che un concept da salone dell´auto, è forse una vera finestra sul futuro dei prossimi 20 anni [ Shanghai, Cina ] - Il costruttore americano famoso per i pick up e la sportiva Corvette, ha deciso di vestire la veste di innovatore al Salone di Shanghai 2015, e quindi di tutti gli appassionati nel mondo. Per realizzare questo obiettivo ha deciso di affidarsi alla Pan Asia Technical Automotive Center, nata da una joint venture tra la casa madre General Motors e e SAIC Motor. Il risultato di questa collaborazione si chiama Chevrolet FNR Concept, significa Find New Roads, e rappresenta il futuro dell’automotive. La linea, molto particolare ed estremamente aereodinamica, attira subito l’attenzione anche se a ben vedere è la cosa meno innovativa del veicolo. La cabina rivestita da una cupola quasi tutta trasparente è una caratteristica di alcune supercar presentate già negli anni 70. Così come le portiere che si aprono verso l’alto, che seppur sempre scenografiche, non sono proprio fantascienza. In questo veicolo la vera rivoluzione è nella tecnologia che la guida. Nella Chevrolet FNR, infatti, il pilota ha la possibilità di impostare il percorso e affidarsi totalmente al sistema di guida automatica, che sfrutta sensori di prossimità, un radar a grande portata, collocato sul tetto, e, prima assoluta, un sistema di intelligenza artificiale che è in grado di compiere scelte molto più complesse rispetto agli altri sistemi di guida autonoma già in commercio. Su questa tecnologia il costruttore è ancora molto riservato, ma assicura che lo sforzo compiuto va nella direzione più sensazionale, proprio come si vede in alcuni film di fantascienza. L’enorme potenza di calcolo di questo sistema di intelligenza artificiale ha permesso ai tecnici di creare anche il Chevy Intelligent Assistant, che rappresenta un aiuto ai passeggeri della vettura a cui delegare le funzioni di navigazione e di infotainment della vettura. Questo sistema può essere comandato anche con i gesti dei passeggeri oltre che con la voce. La possibilità di ruotare i sedili anteriori di 180 gradi per poter colloquiare con i passeggeri seduti dietro mentre la vettura è pilotata dal sistema autonomo fa sentire il pilota proiettato in un film di fantascienza. Per una vettura così le chiavi o il telecomando da tenere in tasca sono cose assolutamente sorpassate, la Chevrolet FNR Concept è dotata di un sistema di riconoscimento dell’iride che permette al proprietario di essere sicuro che nessuno tranne lui potrà aprile la portiere della vettura. La vendita di questo veicolo non sarà sicuramente fatta nei prossimi due anni ma non si creda che la tecnologia che racchiude questa vettura sia del tutto sperimentale; l’80% dei sistemi usati sono attualmente commercializzabili su grande scala senza generare un prezzo del veicolo eccessivo, il problema è che forse ancora non siamo pronti a tutto questo. Fotogallery

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