Il nuovo lubrificante Petronas Syntium Cooltech va oltre la Formula 1
07/09/2015
di Maura De Sanctis
Alla conferenza stampa Lewis Hamilton dichiara che i lubrificanti del colosso malese hanno senz’altro contribuito alla conquista delle numerose vittorie in Formula 1
[ Milano ] -
Dopo una meravigliosa stagione di Formula 1 2014, anche per quest’anno la Mercedes AMG si conferma leader nel campionato mondiale di Formula 1 con un Lewis Hamilton ancor più carico e competitivo. Il merito di tali risultati sarebbe dovuto non solo alle capacità tecniche del pilota e del team Mercedes ma anche alle migliorate performance del motore grazie all’utilizzo dei lubrificanti del colosso Malese Petronas Lubricants International, società che produce e commercializza lubrificanti e fluidi funzionali, sponsor ufficiale Mercedes F1.
Si è tenuta oggi a Milano l’anteprima europea del nuovo olio destinato alle vetture di serie. Alle ore 11 presso il primo PETRONAS Flagship workshop di via antica di Cassano, 6 di Vignate, il Regional Head of Europe Giuseppe D’Arrigo alla presenza dei mass media ha effettuato un cambio olio su una Mercedes-Benz Classe A 180 CDI. Successivamente alle ore 13:30 c’è stata la conferenza stampa presentata da Federica Masolin presso il Museo delle Scienze e della Tecnologia Leonardo da Vinci di via San Vittore 21, a Milano.
A presenziare all’evento oltre al CEO Petronas Amir Hamzah Azizan, il Chief Operating Office Eric Holthusen, il Regional Head of Europe Giuseppe D’Arrigo e un ospite d’eccezione: il pilota di Formula 1 Mercedes AMG Petronas Lewis Hamilton testimonial del lubrificante Syntium con tecnologia Cooltech. Durante la conferenza stampa Giuseppe D’Arrigo ha ribadito la volontà di Petronas di investire su nuove tecnologie finalizzate a migliorare le prestazioni energetiche di tutti i tipi di vetture e non solo quelle da competizione. L’utilizzo dei prodotti Petronas da parte della massa potrebbe apportare numerosi vantaggi in termini di efficienza energetica e di durata nel tempo dei motori che rischiano di danneggiarsi proprio a causa dell’eccessivo riscaldamento.
Anche il pluricampione Lewis Hamilton, è stato daccordo con quanto dichiarato da Giuseppe D’Arrigo e sul fatto che i lubrificanti costituiscano uno dei fattori determinanti per migliorare l’efficienza di un automobile. Ciò che importa è la salvaguardia del motore di una vettura a prescindere il suo utilizzo e lo studio sui lubrificanti permette di influenzare direttamente le prestazioni erogate dal motore. La vera sfida di Petronas si gioca dunque sui lubrificanti e sull’incremento significativo in termini di efficienza energetica che quest’ultimi possono apportare nel campo automobilistico.
Tra l’altro il passaggio dalle vetture da competizione ai veicoli da strada è stato breve anche perchè le caratteristiche dei lubrificanti imposti dal regolamento di Formula 1 sono simili a quelli prodotti per i veicoli da strada. Dopo averli sperimentati in Formula 1, Petronas ha deciso di renderli fruibili anche da parte di proprietari di vetture di serie a partire dal top di gamma l’olio Petronas Syntium 7000 0W-40 fully syntetic che conferisce una resistenza contro l’usura fino al 72%.
“Puntiamo con forza sull’alta qualità”, ha detto Amir Hamzah Azizan CEO Petronas nel suo intervento ed ha aggiunto che anche nel campo dei lubrificanti qualità è sinonimo di risparmio e di efficienza non solo in pista con le vetture da competizione come quelle che partecipano alla F1 ma anche sulle auto che le persone usano tutti i giorni sia per esigenze di lavoro che nel tempo libero.
Ha ribadito il pluricampione Hamilton, che quella del gruppo Petronas con la Formula 1 è una collaborazione strettissima il cui successo si deve alla determinazione del gruppo nel voler investire nella ricerca e sviluppo di nuovi e tecnologici fluidi. Ma oggi Petronas vuole andare oltre la F1 e si è preposta l'obiettivo di raggiungere un nuovo traguardo, quello di aprire entro un anno almeno 1000 flagship workshops in Europa, e 3500 nei prossimi anni, per rendere accessibile alla massa le Fluid Technology Solutions con la possibilità per l’utilizzatore finale di personalizzare i prodotti in base alle proprie esigenze. Non a caso la scelta del gruppo Petronas di ubicare la sede principale di Ricerca e Sviluppo in Italia, mercato ritenuto altamente appetibile in termini di eccellenza oltre che per ovvie ragioni di strategie commerciali e di aprire i primi “Cooltech corner” presso officine Petronas ritenute il core business per garantire all’utente finale il supporto tecnico adeguato.