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La MiTo come courtesy car per Maserati
26/01/2010
di Chiara Solitario
La Maserati ha scelto il neo gioiello dell’Alfa Romeo, per aggiudicarsi 100 auto di cortesia, a favore dei propri clienti, nei punti di assistenza più importanti in Europa
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E’ proprio vero quando si dice che lo stile italiano non ha confronti, soprattutto quando parliamo di un marchio prestigioso come la casa automobilistica emiliana, la Maserati. Una delle macchine più amate, più eleganti e più richiesti sul mercato estero, ha fatto in modo che il cliente, una volta entrato in contatto diretto con l’azienda, si potesse sentire come si dice “a casa propria” e quindi potesse in un certo senso, usufruire di tutti i confort che la stessa ditta è in grado di dare ai loro più stretti clienti. Questo cosa vuol dire? Pensare ad una macchina di cortesia “courtesy car” da poter dare in prestato, nel momento in cui il cliente stesso avesse bisogno d’aiuto. La macchina presa in considerazione appartiene sempre ad una casa automobilistica italiana, e diciamo che è molto conosciuta, perché premiata anche come migliore macchina dell’anno precedente. Stiamo parlando dell’Alfa Romeo MiTo. Questo vuol dire che la rete di assistenza Maserati in Europa, potrà contare su 100 MiTocourtesy car per i propri clienti, che potranno quindi, continuare a guidare, immersi nello stile italiano, anche se con un altro marchio.
Un’idea geniale per garantire assistenza, sostegno e continua cura per il proprio cliente. Queste vetture chiamate “di cortesia” potranno essere riconosciute, perché avranno la targhetta Limited Edition sul climatizzatore e il battitacco calcagno in alluminio, specifico con la scritta Alfa Romeo for Maserati. E’ sottinteso sottolineare che le 100 auto a disposizione, saranno tutte full optional, con sedili rivestiti in pelle frau, climatizzatore automatico b-zona, volante in pelle con comandi radio e telefono, RadioNavigatore a mappe, sistema vivavoce Blue&Me con presa USB e fari bixenon, questo per garantire sempre confort e armonia al cliente che ne farà buon uso.
Che dire? Lo stile italiano è conosciuto ormai in tutto il globo, siamo i primi paesi al mondo per la cucina, la moda, ma soprattutto il vivere bene.
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