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Gran Premio di Bari: rievocazione storica del GP di F1 1947-1956
02/05/2010
di Domenico Scalera
Si è tenuto oggi sul circuito cittadino la competizione che ha visto sfilare piloti ed auto d´epoca
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Si è tenuto oggi nella splendida città di Bari la Rievocazione storica del Gran Premio di Bari di Formula 1 risalente agli anni che vanno dal 1947 al 1956, quando la città barese era l’epicentro di uno dei Gran premi di F1. La Manifestazione è stata organizzata da Old Cras Club federato A.S.I. con la collaborazione Lions club Bari Drivers of old cars e l’ACI di Bari, patrocinata anche dalla Regione Puglia, dalla Provincia e dal Comune di Bari ed intitolata “Rievocazione del Gran Premio di Bari 1947- 1956” che si è sviluppata in diverse giornate, ma oggi ha visto sfrecciare le vetture d’epoca sul circuito cittadino di Bari, per una gara non di velocità ma di regolarità di guida.
L’evento ha coinvolto oltre 30.000 spettatori provenienti da tutta Italia, aiutati anche dalla splendida giornata di sole che ha accompagnato la competizione delle auto storiche lungo il percorso cittadino della città di Bari, dove il circuito attorno alla città vecchia per l’occasione è stato chiuso al traffico.
La prima manche ha visto scendere in pista le vetture d’epoca con pilota e copilota, per un percorso complessivo di circa 2,5 Km accorciato per motivi organizzativi rispetto al circuito originario di F1 del Gp di Bari era lungo 5,54 km. L’area Paddock è stata posizionata di fronte a Piazza prefettura mentre la griglia di partenza sul corso Vittorio Emanuele II, costeggiando Piazza Manzari fino a giungere al castello Svevo che porta sul lungo Mare barese su corso Antonio de Tullio fin all’altezza di Corso Cavour per ritornare nuovamente sul corso Vittorio Emanuele II. Alla competizione hanno preso parte anche vetture d’epoca che hanno gareggiato nel passato al GP di Bari che nel 1957 ha dovuto cedere il passo al Gran Premio di Montecarlo. Non sono mancati anche celebri piloti del passato che hanno portato la loro esperienza anche al numero pubblico presente, molti dei quali non erano nemmeno a conoscenza che nel passato cerano state gare di F1 nella città barese.
Nell’area Paddock c’erano anche esposte vetture, che non hanno preso parte alla gara come Alfa Romeo Gran Premio tipo 158 “Alfetta” (Formula 1) (nella foto in alto) dotato di un motore 8 cilindri in linea, 1479 cc, bialbero, compressore da 195 CV con 7200 giri/min che raggiungeva una velocità di punta di 235 km/h dove le storico pilota italiano Achille Varzi nel 1947 vinse proprio la prima edizione del gran premio cittadino di Bari di F1, un’altra vettura sempre esposta in onore dei cento anni di Alfa Romeo era l'Alfa Romeo G.P. Tipo B – “P3” Aerodimanica del 1934 con motore 8 cilindri in linea, 2905 CC, bialbero doppio compressore con un apotenza di 225 CV con 5400 giri/min che raggiungeva una velocità max di 262 km/h entrambe le vetture riportavono il simbolo del 100 anni di Alfa Romeo, mentre all’hotel Plaza era esposta la vettura Alfa Romeo P3 di Tazio Nuvolari. Alla Manifestazione doveva essere presente anche Stirling Moss pilota di F1 Inglese vincitore dell’ultimo Gran Premio di Bari su Maserati 300S nel lontano 1956, ma per problemi fisici ha dovuto disertare la manifestazione.
A metà mattinata è partita la seconda manche della Manifestazione. Questa volta, le monoposto storiche di F1 con un solo pilota, e il rombo dei motori si è fatto sempre più assordante, entusiasmando la folla presente che incitava i piloti su ogni curva. A Fine gara molti dei piloti presenti hanno rilasciato commenti positivi sull’atmosfera che hanno trovato. La Manifestazione si può considerare sicuramente ben riuscita e di ottimo livello e l’organizzazione auspica che sia solo l’inizio per un gran premio storico nel Sud Italia che ha divertito tutto il pubblico presente.
Guarda i video del GP di Bari a cura di Automania.
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