Sergio Marchionne: Maserati, aumento delle vendite a 60mila unità 24/10/2011 di Fabiana Muceli L´a.d. della Fiat, intervistato da Automotive News, lancia la sfida a Porsche e Bentley. Ma non con il marchio Ferrari Strategie diverse, con un unico intento. L'a.d. della Fiat Sergio Marchionne, intervistato dalla rivista Automotive News Europe, ha descritto i piani che definiranno i prossimi obiettivi della Maserati. Rimarcando il carattere di esclusività del marchio Ferrari, che ne determinerà la futura produzione. Nello specifico, per la Maserati si pensa ad un aumento esponenziale delle vendite che dovrebbero raggiungere le 60 mila unità all'anno, contro le 5.675 del 2010. Con il compito specifico di fare concorrenza ai marchi di lusso come Porsche e Bentley. Sono già in cantiere due nuove berline a quattro porte e un nuovo Suv, in commercio nei prossimi due anni. L'altra faccia della medaglia è il marchio Ferrari. In questo caso la strategia è quella di elevare il fattore esclusività, limitando la produzione a 7 mila esemplari l'anno. “La Ferrari non si confronta con la Bentley e la Porsche, gioca da sola”, ha dichiarato Marchionne. L'obiettivo è dunque incentivare nuove fonti di guadagno, progettando personalizzazioni uniche come i sedili in cashmere e gli esterni in color oro della Ferrari 599 Gtb da 620 cavalli, il cui prezzo supera i 400mila dollari. Personalizzazioni che, secondo le ambizioni del marchio, dovrebbero aggiungere tra il 20 e il 60% di profitti ai prezzi delle rosse.

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