Lamborghini Estoque
25/12/2008
Nuovo modello per la Casa sportiva di Sant’Agata Bolognese, che presenta la Lamborghini Estoque, dal nome dell’arma usata dal toreador durante la corrida. La sportiva purosangue è una inedita quattro porte, anche se un precedente tentativo si era già avuto nel 1987 con la Lamborghini Portofino, dalle linee spigolose ed aggressive, pronte a sfidare i limiti dell’aerodinamica. Il design richiama la Reventon, anche nella tonalità antracite, affascinante e misteriosa allo stesso tempo. Il frontale a cuneo, offre grandi prese d’aria sovrastate da due poiettori bi-Xenon, mentre il cofano, piatto, ospita due estrattori per il calore e si raccorda armonicamente con il montante del parabrezza. Il posteriore esibisce un design massiccio e compatto, ma le linee sono esaltate soprattutto nel profilo laterale, che appare dinamico ed elegante, un mix tra una lussuosa berlina ed una granturismo.
Ben proporzionata, la Lamborghini Estoque trae ispirazione dagli anni Settanta ed offre interni confortevoli, il cui ambiente è tecnologico e lussuoso, grazie a soluzioni innovative come l'impianto di intrattenimento di bordo, dedicato ai passeggeri dei sedili posteriori, e denominato Rear Seat Entertainment. Particolarmente raffinati i dettagli dell’abitacolo, che esibisce un largo utilizzo di pelle Nappa e regala un quadro strumenti in grado di visualizzare informazioni attraverso una rappresentazione digitale. Poche le notizie attinenti alla meccanica per questa concept, che sembra non essere solo un esercizio di stile, secondo le intenzioni di Casa Lamborghini. Possibile l’utilizzo del motore V10 della LP560-4 o una versione derivata V8 turbocompressa. Non si esclude una versione ibrida o diesel. La produzione è prevista nel 2010.
di Grazia Dragone
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