Audi vince la 24 Ore di Le Mans 24/06/2013 di Gianluca Maxia Come da pronostico Audi R18 E Tron Quattro vince la corsa francese, ma la Toyota non esce sconfitta [ Le Mans, Francia ] - Prima della partenza le Audi R18 E Tron Quattro erano date per favorite, molto esperti avevano assicurato che il podio sarebbe stato una guerra interna tra team Audi. La lunga gara francese ha, come spesso accade, sconvolto i pronostici e ha regalato il secondo e il terzo posto alle Toyota TS 030Hybrid. Audi ha vinto ma Toyota non è stata sconfitta malamente, ha meritato tutto quello che ha ottenuto. In Audi la sorpresa è stata fatta dall’equipaggio dei veterani che veniva dato per bollito dopo i due successi consecutivi del team di Treluyer, Fassler e Lotterer. Dopo una pole position conquistata con merito da parte del giovane Loic Duval è arrivata una gara senza sbavature e un successo mai in discussione. Si tratta del nono successo per Tom Kristensen, che aumenta ancora il record che già gli apparteneva del maggior numero di successi alla maratona della Sarthe, e del terzo per Allan McNish, che si è fatto perdonare diversi errori di cui si è reso protagonista nelle ultime stagioni. Allan Simonsen era alla sua settima partecipazione alla gara di durata francese, e stava percorrendo il terzo giro quando percorrendo a più di 170 chilometri all’ora la curva Tertre Rouge, ha perso il controllo della sua Aston Martin e ha impattato contro le barriere riportando traumi e ferite che nonostante il pronto intervento dei medici gli sono state fatali. La gara è stata neutralizzata per 50 minuti con l'ingresso della safety car per permettere il soccorso dello sfortunato pilota danese, togliere la sua Aston Martin e riparare il guardrail. Allan Simonsen correva dal 1999, nel 2007 ha vinto il campionato GT australiano, nel 2007 ha vinto la classe GT2 nella 1000 chilometri del Nürburgring, nel 2009 ha vinto la classe GT2 nella 1000 km di Okayama, e ha vinto anche la classe SP7 nel 2010 nella 24 Ore del Nürburgring, ha partecipato alle 24 ore di Le Mans 7 volte tra il 2007 e il 2013, finendo sul podio di classe GT2 due volte, 3 ° nel 2007 e 2 ° nel 2010. Simonsen aveva 34 anni e correva da 14 anni, aveva molta esperienza in queste gare di durata, era fisicamente in ottimo stato, correva da circa 10 minuti quando ha avuto l’incidente; la famiglia ha comunicato al Team Aston Martin di continuare a correre la gara perché è questo quello che avrebbe voluto Allan. Questo pilota danese ha mostrato al mondo intero di che pasta sono fatti i veri piloti, quelli che fanno una vita dura e di sacrifici per ottenere un volante e dimostrare che anche senza la macchina migliore, partono per vincere e danno tutto in ogni momento di gara, in ogni frenata, in ogni curva.

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