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Notizie
Mazda, Subaru e Ssangyong, le concept di Ginevra
07/03/2014
di Grazia Dragone
Hazumi, Viziv 2 e XLV anticipano l’evoluzione futura dei rispettivi segmenti di appartenenza
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[ Ginevra, Svizzera ] -
Nella ricchissima vetrina di Ginevra trovano spazio auto di serie destinate alla prossima commercializzazione e concept che guardano al futuro della mobilità.
Prototipi e concept spesso appaiono come veicoli avveniristici e troppo lontani da una probabile realtà produttiva, talvolta, invece, attraverso questi esercizi di stile è possibile intuire la direzione che i costruttori intendono intraprendere per lo sviluppo futuro dei propri modelli.
Nello specifico Mazda, Subaru e Ssangyong mostrano attraverso i rispettivi concept Hazumi, Viziv 2 e XLV, tre interessanti proposte che ci raccontano come potranno evolversi i rispettivi segmenti di appartenenza, sia per quanto riguarda lo stile che le ormai indispensabili e irrinunciabili apllicazioni tecnlogiche sia per la meccanica che per l’infotainment.
Mazda Hazumi Concept
Mazda sta lavorando su quattro aree chiave per lo sviluppo dei suoi modelli di nuova generazione: il linguaggio stilistico KODO – Soul of Motion, SKYACTIV Technology, Mazda Proactive Safety, ed un nuovo sistema di connessione per auto battezzato MZD Connect.
Mazda HAZUMI, presentata in veste di premiere al Salone di Ginevra, racchiude questi elementi e anticipa la prossima generazione di utilitarie Mazda. La carrozzeria di Hazumi appare compatta ma di grande impatto visivo. Il motore diesel SKYACTIV-D da 1.5 litri di nuova concezione garantisce, inoltre, consumi contenuti senza limitare la vivacità delle prestazioni.
La vettura propone anche nuove soluzioni dedicate alla sicurezza degli occupanti, come il sistema i-ACTIVSENSE. Contemporaneamente, il sistema MZD Connect offre la connettività smartphone in un formato che garantisce sicurezza e facilità di utilizzo. In lingua giapponese legato o sbocciato, Hazumi è come un piccolo animale, pieno di energia, rivolgendosi ad una clientela giovane e dinamica.
La silhouette appare scolpita ed affilata, mentre gli sbalzi ridotti ed i passaruota possenti evidenziano l’aspetto atletico della vettura. I fari e la calandra sono posizionati in basso possibile per conferire al frontale un aspetto tagliente. Le bande LED ad anello aggiungono profondità e solidità ai fari. Il profilo laterale mostra la silhouette di una vettura sportiva. Le ruote posteriori supportano la linea di cintura e creano un forte senso di movimento in avanti.
Gli interni conferiscono la stessa sensazione dinamica di dei concept precedenti come SHINARI, MINAGI, e TAKERI. Gli interni sono stati concepiti con pel¬le nera di base, mentre la pelle bianca è utilizzata per alcuni dettagli come il cruscotto. I sedili sono rivestiti in materiale color cremisi scamosciato.
Mazda HAZUMI offre la gamma completa delle tecnologie SKYACTIV Technology. In dotazione troviamo il nuovo motore SKYACTIV-D 1.5, progettato per ottenere massima efficienza di com¬bustione, come il più grande SKYACTIV-D 2.2.
Subaru Viziv 2 Concept
Per quanto riguarda, invece, la Subaru, il brand nipponico ha svelato a Ginevra la premiere Viziv 2 Concept, un crossover, che delinea il futuro orientamento del marchio in fatto di design e tecnologie. Viziv indica “Vision for Innovation” e ricorda lo spirito visionario di Subaru.
e si basa sul precedente modello presentato a Ginevra nel 2013 .
Il crossover punta a soddisfare il piacere di guida e la compatibilità ambientale, il design e la funzionalità. Lo stile appare dinamico e, allo stesso tempo, robusto, in sintonia con il motto Confidence in Motion. Elementi di stile aggressivi conferiscono alle fiancate un look dinamico, sottolineato dai parafanghi bombati. Il frontale è caratterizzato dalla calandra esagonale tipica del marchio.
La forma della carrozzeria, simile ad un esagono, si riflette nella parte posteriore dell’auto. Per la carrozzeria è stato scelto il colore Magnetite Silver Metallic che enfatizza il carattere sportivo del veicolo. Anche gli interni esprimono dinamismo. Qui troviamo la strumentazione configurata in modo da garantire un facile controllo della vettura.
La motorizzazione della SUBARU VIZIV 2 CONCEPT si avvale di un sistema ibrido plug-in. L’unità propulsiva si compone di un motore benzina Boxer da 1,6 litri a iniezione diretta (DIT) e di tre motori elettrici. Il motore Boxer è montato in combinazione con il cambio automatico Lineartronic (CVT) e abbinato a un motore elettrico che può servire sia da propulsore che da generatore di energia. I due motori elettrici posteriori indipendenti provvedono alla trazione della vettura.
Il sistema start & stop automatico e vari metodi di ricarica (motore a benzina con funzione di generatore, recupero di energia in frenata, ricarica alla presa di corrente) aumentano la guidabilità dell’auto e la rendono compatibile con l’ambiente.
SsangYong XLV Concept
Presso il Palexpo di Ginevra possiamo, infine, guardare a distanza ravvicinata l’inedita SsangYong XLV Concept. Il veicolo rappresenta un SUV di segmento B con interfaccia utente smart, che vanta emissioni di CO2 contenute grazie al sistema ibrido leggero basato su un’unità diesel da 1,6 litri e unmotore elettrico alimentato a batteria agli ioni di litio.
SsangYong XLV è uno dei modelli strategici sui quali si punterà per favorire la crescita del marchio. Più lungo di 290 mm rispetto a XIV-1, XLV può accogliere fino a 7 passeggeri nella disposizione 2+2+2+1, che consente di far scorrere il settimo sedile tra la seconda e la terza fila.
Il design esterno è dinamico e non passa inosservato e nasce dall’unione tra la potenza e il dinamismo della natura e rappresenta la nuova filosofia di design di SsangYong Nature Born 3 Motion, tema elaborato con la serie di concept XIV.
XLV significa eXciting Smart Lifestyle Vehicle ed indica un veicolo multi-funzione che offre anche a una guida esaltante e gradevole. Filante e dinamica, la carrozzeria laterale è attraversata da un graffio nero orizzontale, che crea un effetto bi-tono. Il tettuccio formato da un doppio strato di vetro può essere regolato elettronicamente.
Il sistema ibrido leggero da 48 V di XLV, formato da un’unità diesel 1.6 e un motore elettrico da 10 kW alimentato da una batteria agli ioni di litio ad alte prestazioni da 500 Wh, riduce le emissioni di CO2 del 10% rispetto ai modelli concorrenti.
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