Nata nel piccolo paese Koge in Danimarca, la ST1 punta direttamente all’Olimpo delle hypercar più famose del mondo
Il primo progetto è iniziato nel 2004, poi la presentazione ufficiale è avvenuta nei saloni internazionali dell’auto nel corso del 2008, e l'inizio della produzione è stato dichiarato per la prima volta nel 2009. Infatti la Zenvo ha ritardato la produzione fino al 2011, per far poi uscire dagli stabilimenti la prima vettura ufficialmente nel 2012. La gestazione è stata quindi non breve ma neanche eccessiva; nel mondo delle hypercar 7-8 anni tra il primo progetto e la prima vettura venduta sono un tempo abbastanza comune.
La Zenvo ST1 è una vettura con prestazioni straordinarie e quindi anche capace di generare agli ingegneri che la sviluppano problemi straordinari. I lunghi mesi di sviluppo servono appunto a risolvere i problemi post progettazione. La Zenvo ST1 è equipaggiata con un motore da 6.8 litri 8 cilindri a V, di origine Chevrolet, dotato di compressore volumetrico e turbo, che riesce a garantire 1100 cavalli a 6900 giri e 1430 Nm di coppia a 4500 giri.
Questi valori di potenza e coppia sono davvero ai vertici mondiali, così come le prestazioni: 0-100 km/h in 3 secondi; 0-200 km/h in 8,9 secondi e una velocità massima autolimitata a 375 km/h. La trasmissione è con cambio F1 a 7 velocità oppure manuale a 6 rapporti. La possibilità di guidare una hypercar moderna con il classico cambio manuale è una precisa scelta del produttore: alla Zenvo vogliono soddisfare anche quegli appassionati di automobili che amano le sensazioni al volante anche di più delle semplici prestazioni pure, che rimangono comunque notevolissime anche con la trasmissione manuale. La ST1 rimane una vettura all’avanguardia e lo dimostra con il livello di tecnologia profuso nel motore; il V8 americano ora è capace di regolare la potenza e la sua erogazione attraverso differenti mappe: Wet, Sport, Race.
Gli interni sono lineari e dominati da materiali leggeri come leghe di alluminio e carbonio, anche se la loro principale caratteristica è che sono totalmente personalizzabili da fortunato cliente. La Zenvo ST1 ha tante frecce al suo arco tra cui un prezzo pari a 660 mila euro, che è la metà di quello delle dirette rivali. L’unica nube che si addensa sopra la ST1 è la prova effettuata dal programma televisivo Top Gear che durante il test ha dovuto interrompere le riprese per tre volte, finendo con un principio di incendio dovuto alla sovratemperatura di un componente. La risposta della Zenvo è stata che la vettura inviata a Top Gear era una pre produzione, quindi non adeguata a sopportare i grandi sforzi che i test hanno comportato. Sicuramente sono da ascoltare sempre tutte le campane in una controversa situazione come questa, resta però il fatto che Top Gear testa molto intensamente tutte le vetture che incontra, e oltre ad essere la testata più seguita al mondo effettua così i test da più di veti anni, quindi arrivare da loro con la vettura sbagliata o non pronta è sicuramente un errore strategico non da poco. I tecnici Zenvo hanno fatto comunque tesoro di questa esperienza negativa a sono tornati al lavoro per evitare che questi problemi si ripresentino. Altri sviluppi sono sicuramente da attendere.