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Genova, ancora emergenza maltempo
16/11/2014
di Giovanni Iozzia
Le forti piogge fanno esondare e tracimare torrenti in tutto il territorio del comune ligure e di quelli vicini. Uomo travolto dalle acque ancora disperso
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[ Genova, Liguria, Italia ] -
Il torrente Bisagno, a Genova, fino a poco tempo fa, era conosciuto solo perché una parte dei Mille guidati da Giuseppe Garibaldi aspettò alla sua foce le navi che li le navi dirette in Sicilia dove si sarebbe compiuta la celeberrima impresa. Purtroppo, negli ultimi tempi il Bisagno è assurto alle cronache per le inondazioni causate dalla violente piogge.
Dopo i disastri del 2011 e quelli dello scorso mese di ottobre, che hanno causato morti e feriti, oltre che svariati milioni di danni, anche in queste ore sta facendo vivere momenti di ansia e di preoccupazione ai genovesi. Insieme all’altro torrente, il Fereggiano, anch’egli di recente divenuto tristemente famoso, è quasi al livello rosso con il rischio fortissimo di esondare. Questo porterebbe di nuovo a ulteriori danni fortissimi alla città. Rischio che raddoppia perché anche l’altro torrente importante di Genova, il Rio Torre, si trova anch’esso sul livello massimo di rischio e già in alcuni punti è uscito dagli argini allagando diverse zone del centro cittadino.
Protezione Civile, Forze dell’Ordine e Vigili Urbani si stanno prodigando per mettere ponti e strade in sicurezza e invitando la popolazione a non uscire di casa a meno che non sia strettamente necessario. Il sindaco di Genova, Marco Doria, non solo ha emesso un’ordinanza in questo senso ma anche invitato le persone a rifugiarsi nei piani alti degli edifici che si trovano nelle zone a rischio di allagamento.
Il temporale particolarmente forte di sabato ha compito la parte ovest della città, in particolare il quartiere di Voltri, ed ha fatto esondare diversi torrenti: Cerusa, Polcevera, Fegino, Ruscarolo e Torbella. Ci sono anche stati allagamenti in numerose strade e piazze, anche crolli in edifici colpiti dalla furia delle acque.
Nel comune di Serra Riccò, contiguo a nord con il capoluogo ligure, si teme per la vita di Luciano Balestrero, di 66 anni, la cui auto è stata travolta dalle acque e spinta nel torrente Riasso. L’automobile è stata ritrovata alcuni chilometri più in là in zona Barriera. Le ricerche dell’uomo si sono concentrate nell’area intorno a Mignanego, altro comune confinante con quello di Genova, ma fino alla nottata di sabato non si era trovato nulla.
Per quel che riguarda i trasporti, l’aeroporto di Genova è stato parzialmente chiuso e molti voli sono stati dirottati su Pisa. Le autostrade della Liguria sono state chiuse al traffico nel pomeriggio ma poi sono state riaperte in serata e solo sull’A10 è rimasto chiuso il tratto tra Genova Voltri e Genova Pegli per frana. Anche servizio dei bus pubblici e della Metropolitana, fermato ne pomeriggio per poi riprendere in serata.
Infine lo sport, martedì si giocherà o si dovrebbe giocare allo stadio Marassi di Genova l’incontro di calcio tra Italia e Albania che avrebbe dovuto atterrare nell’aeroporto ligure ma poi è stata sbarcata a Malpensa. Il capitano della Nazionale, Gianluigi Buffon in merito, ha detto: «Sta alle istituzioni decidere e fare in modo che sia una festa per la gente altrimenti non ha senso».
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