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Bene gli autocarri a metano
25/05/2015
di Giovanni Iozzia
Idea emersa nel corso di un convegno organizzato a Bologna da Federmetano alla presenza delle associazioni degli autotrasportatori
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[ Bologna, Emilia Romagna, Italia ] -
L' uso di autocarri a metano potrebbe portare importanti vantaggi in termini economici ed ecologici. E, nonostante manchi una valida politica di sostegno, in Italia l'interesse per gli autocarri a metano è alto. Per questo motivo Federmetano ritiene che sia necessaria una valida politica di sostegno da parte delle istituzioni, per promuovere la diffusione di soluzioni tecnologicamente avanzate come il GNL (metano liquido) ed il dual fuel (mix di metano e gasolio).
L’appello è stato lanciato nel corso del convegno Trasporto pesante e metano: dal GNL al Dual Fuel, organizzato da Federmetano, che si è svolto a Bologna, in occasione di Autopromotec, la manifestazione biennale dedicata all'aftermarket automobilistico.
Moderatore era Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor e di Econometrica, che ha messo in evidenza come «la situazione attuale di crisi del settore dell'autotrasporto necessiti di una svolta, svolta che può venire dalla promozione dell'uso di soluzioni tecnologicamente avanzate, economiche ed ecologiche come il metano liquido ed il dual fuel».
Dante Natali, presidente di Federmetano, ha poi fatto il punto sulla rete di distribuzione del metano in Italia, sottolineando che «oggi non sono associati all'uso di metano solo il concetto di risparmio e di rispetto ambientale, ma anche quelli di versatilità, di rinnovabilità e di disponibilità; pochi altri carburanti possono offrire le stesse caratteristiche».
Alfonso Simoni, del Dipartimento Trasporti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha sottolineato che «per massimizzare i benefici ottenibili è necessario intervenire anche sui veicoli in circolazione, tutelando sicurezza e ambiente».
Sebastiano Serra, della Segreteria Tecnica del Ministero dell'Ambiente, ha quindi illustrato i benefici ambientali del dual fuel rispetto al gasolio, affermando che «la combinazione del gasolio e del metano permette di ridurre in maniera consistente il coefficiente di emissioni di Co2 e degli inquinanti convenzionali.
Massimo Prastaro, di Eni, ha parlato dell'esperienza di una stazione di rifornimento di Piacenza, unica in Italia ad erogare GNL, mentre Mariarosa Baroni, presidente di NGV Italy, ha evidenziato quali barriere di tipo politico, normativo, tecnico ed economico debbano essere rimosse per favorire la diffusione del metano.
Oltre ad altri esperti del settore, sono anche intervenuti i rappresentanti delle associazioni di categoria degli autotrasportatori (Anita, Cna-Fita, Confartigianato Trasporti) e di società di Trasporto Pubblico Locale. Da questi interventi è emerso che l'interesse verso il metano è molto alto anche se vi sono alcune criticità che devono essere risolte, come la non totale diffusione sull'intero territorio nazionale della rete di distribuzione e la mancanza di comunicazione che renda noti al pubblico i vantaggi offerti dall'uso di metano. L’ultimo aspetto messo in evidenza è stata l'importanza del mantenimento dell'attuale regime fiscale che può continuare ad essere una leva di primaria rilevanza per favorire la diffusione dei veicoli a metano.
E' stato, infine sottolineato il ruolo determinante che possono avere le officine specializzate per i veicoli a metano, soprattutto quelle che sono state in grado, in questi ultimi anni, di adeguarsi agli standard qualitativi richiesti, per evidenti esigenze degli utenti, ed anche per l’aumento progressivo della tecnologia e della necessità di garantire livelli di applicazione e sicurezza sui lavori eseguiti, notevolmente maggiori rispetto al passato. Anche se non ci sono stati finora grossi riconoscimenti da parte delle autorità competenti a queste specifiche attività collegate alle alimentazioni a gas, Federmetano si dice convinta che la vera professionalità e capacità degli operatori del settore possano nel corso dei prossimi anni diventare determinanti per le trasformazioni in after-market a gas metano, in particolare dei veicoli di ultima generazione, e per la manutenzione e riparazione dei veicoli alimentati di serie a gas naturale.
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