Auto Motori   Home     Formula 1      Salone del Camper      Museo Ferrari      Assicurazioni     |   FOTO   |  VIDEO    |  Newsletter | 
  News Auto e Motori
Notizie

Vendite auto: i dati di gennaio 2016


16/02/2016

di Grazia Dragone

I dati europei indicano una crescita del 6,3 %. Trainano il trend positivo Italia e Spagna


Vendite auto: i dati di gennaio 2016 Il nuovo anno segue il trend positivo dell’ultimo periodo per il settore auto, che conferma i segnali di ripresa con risultati che fanno ben sperare per il rilancio del mercato delle autovetture.

A gennaio, secondo i dati diffusi da Acea, sono state immatricolate nei 28 mercati nazionali dell’Unione+Efta 1.093.565 autovetture con un incremento del 6,3%.

Continua anche se in modo meno eclatante rispetto al 2015 la crescita delle vendite sia nell’Unione Europea (+9,3%), ma anche nell’intero mercato mondiale con record di immatricolazioni in Stati Uniti, Cina ed India.

A trainare i dati positivi del Vecchio Continente sono stati i cinque maggiori paesi dell’area. Interessanti i dati italiani che indicano un aumento delle immatricolazioni pari al 17,4%, altrettanto positivo anche il risultato della Spagna con 12,1%. Più contenuti gli incrementi degli altri tre maggiori mercati e cioè la Germania, il Regno Unito e la Francia.

Il mercato tedesco, dopo un incremento del 5,6% nel 2015, in gennaio cresce solo del 3,3%. Anche nel mercato francese i numeri sono altrettanto contenuti (3,9%). Ancora più bassi i dati del Regno Unito che registra un magro 2,9%. Il dato raccolto a gennaio tuttavia non è indicativo dell’andamento di un anno ancora all’inizio.

Il Centro Studi Promotor sottolinea che il tasso di crescita del 2016, pur essendo positivo appare inferiore rispetto all’intero 2015 (+9,3%), che aveva consentito di ridurre ampiamente il gap rispetto ai livelli pre-crisi. I fattori che potrebbero aver determinato un rallentamento delle vendite sono da attribuire all’incertezza dell’economia mondiale, alle prese con alcune turbolenze. Pesa la debole ripresa economica in Paesi come Italia e Spagna e, sempre secondo lo studio condotto da Centro Studi Promotor, la politica economica della zona euro.

Per il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi: “Il mercato italiano, spinto soprattutto dalle forti promozioni avviate dalle case e dai concessionari, corre quasi tre volte più veloce rispetto alla media Ue, ma il trend segnato negli ultimi mesi è drogato da campagne promozionali molto onerose che non possono durare in eterno. Per questo prevediamo un assestamento della crescita attorno al 7% su base annua. Si tratta di un incremento fisiologico, visto che il nostro Paese registra uno dei parchi auto più obsoleti di tutta l’Unione Europea. E così rimarrà se il Governo non prenderà in mano la materia per svecchiare il circolante e quindi migliorare sicurezza e qualità dell’aria”.


News Correlate
Immatricolazioni auto in Europa a maggio 2016? » Immatricolazioni auto in Europa a maggio 2016?
Il mercato auto registra un trend positivo, + 15,5% ma è necessario essere prudenti
Auto, cresce ancora il mercato » Auto, cresce ancora il mercato
Una crescita mensile che il mercato italiano non vedeva dagli ultimi incentivi del 2009-2010. Buono anche il consuntivo del primo trimestre

   [ Altre news correlate » ]

Newsletter
Iscriviti alla Mailing List di Automania®

[ Info Newsletter» ]