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Caschi jet fuori legge
27/01/2010
di Chiara Solitario
E’ stato fatto il controllo sicurezza su 15 modelli di caschi jet e otto di loro sono risultati fuori norma
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Sono passati gli anni in cui si poteva girare tranquillamente in scooter senza casco… non è bello stare a sottolineare questa cosa, ma se proviamo a fare un tuffo indietro ci rendiamo conto, come il pericolo ogni giorno era alle nostre spalle e nessuno ci faceva caso. Ad oggi tutto è cambiato, la sicurezza stradale è ormai un fattore importante e soprattutto chi vigila per mantenere sempre alta questa sicurezza, adotta delle norme molto più severe e rigorose. Uno de fattori più importanti per la sicurezza stradale sulle due ruote è il casco. Questo a volte non è proprio uscito di fabbrica, ma capita che si vedano in giro imitazioni, che magari al negozio potrebbero costare il doppio. Per questo motivo si mette in atto un mercato nero, cioè lo smercio di caschi jet non omologati, ma che però vengono venduti lo stesso sulla piazza, ad un prezzo comunque stracciato e li fanno passare per caschi sicuri e tranquilli.
La denuncia di Altroconsumo. «Su 15 modelli di caschi moto jet messi a prova di test in laboratorio, abilitato per la certificazione, ben 8 non hanno superato le prove di sicurezza, le stesse previste per l'omologazione. Addirittura un produttore – Duraleu - ha già bloccato le consegne del casco testato e si è detto disponibile, al ritiro volontario dal mercato. I caschi jet – spiegano ancora ad Altroconsumo - sono usati soprattutto da chi guida scooter o motorini, per brevi tragitti cittadini. Destinati ai giovanissimi, dunque. Il nostro test - video, foto e risultati modello per modello visibili su www.altroconsumo.it - non boccia solo i caschi, ma anche l'infallibilità della procedura che dovrebbe garantire l'immissione sul mercato, solo di prodotti sicuri».
Non si devono assolutamente sottovalutare queste affermazioni fatte ad Altroconsumo, perché se poi andiamo a vedere i dati sulle stragi dei sabati sera o sugli incidenti quotidiani, che avvengono sulle strade delle nostre città, in totale dal 2008 sembrano essere diminuiti del 7,8%, ma le vittime sulle moto e sui motorini, sono aumentate del 12,4%. Se poi andiamo a valutare anche il numero di caschi non omologati, che sono stati messi fuori mercato – su 15 modelli 8 non hanno superato il test sicurezza – sta a significare in proporzione la metà quasi perfetta. Speriamo a questo punto che i controlli vengano fatti sempre così, con grande rigore, da impedire di conseguenza, la cronaca di una morte annunciata!
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