È la prima volta che la DS, diventato marchio a se stante solo nel 2014, partecipa al Motor Show di Bologna. Nella prima nazionale della costola premium della Citroën sono di scena le Performance Line, ovvero le versioni più esclusive delle varie gamme, rappresentate nello stand da esemplari con tetto nero opaco oppure in vetro, come nel caso della DS 5, ed una serie di diverse tinte di carrozzeria, anch’esse opache.
Tra queste vetture a tiratura limitata sicuramente attira l’attenzione la DS 3 Cabrio Performance Black Special, mossa dal 1.6 THP da 208 CV con cambio manuale a sei marce e differenziale Torsen; l’allestimento specifico prevede carrozzeria Black Matt, tetto nero notte e profili Gold. Questa DS3 è sicuramente rifinitissima però il prezzo da pagare super i 35 mila euro. Un’altra DS 3 esclusiva è la Performance BRM, solo 39 esemplari in tutto, frutto della collaborazione con BRM Chronographes, maison di alta orologeria.
Altra anteprima nazionale, è la DS 4 Crossback Matt, in colore arancio: solo una delle otto nuove nuance opache che, con un sovrapprezzo di 2.800 euro, arricchiscono le possibilità cromatiche della crossover francese. All’interno di questa DS4 è possibile provare i nuovi sedili in pelle con funzione massaggio. Se nza giudicare il vero effetto, che rimane molto soggettivo, da lodare la casa francese che ha messo tutte le vetture in condizione di far funzionare tutti questi sistemi.
Al centro dello spazio espositivo svetta tuttavia la concept DS E-Tense, coupé elettrica da 402 CV accreditata di ben 310 km di autonomia. Questa hypercar di colore verde metallizzato è posta su di una piattaforma girevole che la fa apparire ancora più spettacolare. DS deriva dalla famosa berlina, soprannominata anche “squalo”, e quindi nello stand sono presenti una 20 Pallas 1974 beige tholonet con tetto nero, una 19 del 1964 gris d'été break, e la specialissima 21 Usine, bleu royale con capote in tinta made by Chapron.
Hypercar di Pininfarina al MotorShow Elettrica con alimentazione ad idrogeno e il telaio in carbonio, la H2Speed è senza dubbio uno dei prototipi più interessanti del momento, ed è anche firmato Pininfarina