E’ stata presentata al CES di Las Vegas la prima vettura a guida autonoma del gruppo italo americano FCA
[ Las Vegas, Nevada, USA ] -
La Chrysler Portal Concept è di fatto una vettura molto importante per il gruppo FCA perché completa il gap con i costruttori più innovativi, fornendo tutte le tecnologie più innovative attualmente disponibili nel mercato dell’auto. Sicuramente la possibilità di disporre della guida autonoma è l’innovazione più importante, infatti rappresenta la prima assoluta su un mezzo di FCA. Questo sistema è di livello 3, quindi: può aiutare il guidatore ma non può sostituirlo totalmente. In pratica l’auto può svolgere autonomamente manovre complesse, svoltare, cambiare corsia di marcia e reagire attivamente ad eventi previsti ed imprevisti come evitare un ostacolo improvviso o spostarsi per evitare i veicoli vicini.
Tuttavia chi è alla guida deve rimanere vigile, pronto a intervenire sul volante se il sistema lo richiede. Tutto questo funziona grazie al cruise control adattivo che si serve di numerosi sensori a ultrasuoni, telecamere, radar e lidar. Inoltre questa show-car è dotata di tecnologia V2X che serve allo scambio di informazioni con le infrastrutture e con altri veicoli. Al posto del volante c’è una cloche, mentre il sistema infotelematico si basa su due grossi schermi Amoled: il loro software è stato sviluppato in collaborazione con i tecnici di Panasonic Automotive Advanced Engineering e prevede anche il riconoscimento facciale dei passeggeri con configurazione automatica dei parametri di bordo, servizi cloud e uno store dedicato alle applicazioni aggiuntive, come quello per il controllo della domotica. L’avviamento avviene grazie al riconoscimento vocale biometrico, mentre molte funzionalità si controllano mediante comandi gestuali.
Nel creare questa vettura sono stati innovati anche le procedure di progettazione e quindi i tecnici sono partiti progettando l’interno della vettura. I primi disegni dovevano soddisfare la richiesta di una buona abitabilità, che infatti è garantita per sei persone su due file, e la possibilità di rendere l’enorme dotazione tecnologica di facile utilizzo all’interno della vettura. Alla fine il risultato esterno non è certo quello di una sportiva affascinante, ma piuttosto quello di una vettura da famiglia, due volumi con tetto alto, cofano anteriore corto e spiovente, passo lungo di 3 metri e le portiere scorrevoli.
Sotto al pianale trovano posto le batterie al litio da 100 kWh che garantiscono al prototipo un’autonomia di circa 400 km: sono collegate ai motori elettrici delle ruote anteriori e, grazie alla ricarica rapida da 350 kW, sono sufficienti 20 minuti per ricaricarle al 60%. Questa Chrysler è stata concepita sin dall’inizio per essere uno spazio fra casa ed ufficio dedicato alla generazione dei Millennials, e quindi può soddisfare tutte le loro esigenze lavorative e social grazie alla connessione alla rete.