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Pebble Beach 2012, svelata la McLaren 12C Can-Am Edition
17/08/2012
di Grazia Dragone
Dedicata al mercato nordamericano, la vettura è dotata di un esclusivo pacchetto aerodinamico
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Esclusiva versione da competizione del modello 12 C, la McLaren 12C Can-Am Edition debutta al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, appuntamento estivo con le auto storiche e le supercar, presentate in edizioni dedicate all’evento.
Creata per la guida su pista, la McLaren 12C Can-Am Edition pesa 1.200 kg ed è dotata di un esclusivo pacchetto aerodinamico, che garantisce un aumento della deportanza del 30%, con prestazioni da brivido.
Destinata al mercato nordamericano, la vettura indossa gli storici colori McLaren (arancio e nero). Il brillante arancio McLaren è un tributo alle vetture di Bruce McLaren e Denny Hulme, che hanno riscosso grandi successi negli anni ‘60 e ‘70. Al vivace arancio si contrappone la sobrietà del nero opaco impiegato per il tetto, le portiere e i parafanghi, mentre le alette laterali del radiatore, gli specchietti retrovisori laterali e il cofano del motore sono realizzati in fibra di carbonio. Gli stemmi McLaren sono dotati inoltre di una finitura in fibra di carbonio.
Sotto la scintillante superficie della 12C Can-Am Edition ritroviamo la stessa scocca MonoCell in fibra di carbonio della road car.La vettura non è soggetta ai normali regolamenti da corsa, nonostante sia basata sulla race car 12C GT3. Grazie alla versione rivisitata del motore bi-turbo V8 da 3,8 litri, che offre un’esclusiva calibrazione e un sistema di raffreddamento ottimizzato, la 12C Can Am Edition eroga ben 630 CV.
Le caratteristiche aerodinamiche della sportiva britannica sono state affinate da McLaren Racing utilizzando la tecnologia e la simulazione della Formula 1. Il pacchetto aerodinamico include uno splitter anteriore in fibra di carbonio, dive plane in fibra di carbonio e un´ala, anch'essa in fibra di carbonio, che domina la parte posteriore. L´ala è tenuta in posizione da supporti in alluminio lucido. Un imponente diffusore in fibra di carbonio ottimizza i risultati del pacchetto aerodinamico.
La meccanica si affida ad un sistema frenante sviluppato da Akebono, posizionato dietro cerchi in lega alleggeriti da corsa, in nero opaco, dotati di pneumatici slick Pirelli. A bordo l’ambiente è racing. Due sedili neri da corsa, con cinture di sicurezza a sei punti d’attacco, e una roll-bar specificata per le competizioni si accompagnano al volante della 12C GT3, la cui forma e grip sono stati ripresi dalla monoposto MP4-24 di Formula 1 di Lewis Hamilton. Conclude il pack di dotazioni un impianto di climatizzazione integrato.
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