Maltempo: Atrani e Castellammare di Stabia nel fango Data ultima Modifica: 02/10/2010 Data pubblicazione: 11/09/2010 di Riccardo Angelo Colabattista I due territori del sud sono stati invasi da acqua e fango. Ad Atrani una ragazza è dispersa. Continuano incessanti le sue ricerche. Numerose le auto distrutte Guarda i video del disastro Con le prime piogge autunnali arrivano le prime ed inevitabili brutte notizie. Infatti due territori del sud sono stati colpiti da allagamenti ed inondazioni provocati dalla cattiva manutenzione di fogne e fiumi e da un dissesto idrogeologico che dovrebbe iniziare a preoccupare gli addetti ai lavori, in primis la Protezione Civile. I due episodi più gravi si sono verificati a Castellammare di Stabia, nel Napoletano e ad Atrani, nel Salernitano. Nel primo caso a non reggere alle forti pressioni dell’acqua è stato il fiume Rivo San Marco. Le fogne, contemporaneamente, sono saltata peggiorando così la situazione di strade ed abitazioni. A rendere ancor più pericoloso il disastro ci sono le voci che parlano di agenti inquinanti presenti nelle acque del fiume. Questi agenti, immessi dagli scarichi abusivi delle fabbriche, potrebbero creare ancor più difficoltà. Naturalmente la viabilità è bloccata e tutto il paese è rimasto senza energia elettrica. Anche ad Atrani la situazione non è delle migliori. Sulla costa amalfitana, nel territorio della Provincia di Salerno, il fiume Dragone è tracimato. Le acque hanno invaso tutte le strade del paese trascinando con se, verso il mare, decine e decine di auto e moto. Il comandante della Polizia Municipale di Atrani, Aldo Cavaliere, ha affermato di non aver mai visto una cosa del genere. Il borgo antico è completamente sommerso dal fango, mentre sulla spiaggia abbiamo tantissime auto capovolte, portate a riva dalla forza dell’acqua. Gli organi statali fanno sapere che non ci dovrebbero essere vittime. L’unica persona a mancare all’appello è una ragazza, Francesca Mansi, di cui non si hanno notizie. Francesca lavorava in uno dei tanti ristorantini della piazzetta del paese. La stessa attività commerciale è stata invasa improvvisamente da acqua e fango. Adesso si cerca il corpo della ragazza con tutti i mezzi, anche a mani nude. Tutte le forze della popolazione e dei vigili del Fuoco sono concentrati nel ritrovamento di Francesca. Purtroppo il corpo della «ragazza della Costiera» cosi è stata denominata Francesca Mansi è stato ritrovato in mare da un Sub, recuperato successivamente dalla Guardia costiera il 02/10/2010 al largo di Panarea, nelle isole Eolie di fronte la costa nord della Sicilia.

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